Primo tempo shock dei pitagorici con errori a ripetizione, soprattutto del reparto difensivo. Ad inizio ripresa è l’errore del portiere di casa ad illudere di poter riaprire sul 2 a 4, ma al 75’ la gara va in archivio con la manita firmata da Volpicelli
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È senza dubbio la gara di Mister Emilio Longo e non solo perché ha guidato le due passate stagioni il Picerno prima di approdare a Crotone per un nuovo corso dopo le delusioni degli ultimi tre anni culminate con l’esclusione al primo turno dei play off subita proprio dalla sconfitta per due a zero qui a Picerno dove oggi si gioca la quinta di campionato di serie C del girone sud. Ma anche perché negli unici 5 precedenti tra Az Picerno e Crotone, c’è sempre stato Emilio Longo che oggi disputa il sesto sulla panchina dei rossoblù crotonesi che qui al Donato Curcio non hanno mai vinto (due pareggi in campionato, oltre la citata sconfitta). E Longo, fuori Vinicius, Kolaj e Groppelli, così come anticipato in conferenza pre gara, presenta un 11 propositivo, praticamente lo stesso “quasi 4 3 3” che ha vinto contro il Messina, lasciando l’arma Tumminello, rientrato dalla squalifica, pronta in panchina. Mister Tomei che è ancora imbattuto in questa stagione dove ha incassato una sola rete, replica praticamente rispetto all’assetto consueto, preferendo Maiorino a Santarcangelo e Volpicelli che sono in panca.
Primo Tempo
Dopo il minuto dedicato a Totò Schillaci come in ogni campo d’Italia, è il Crotone a riuscire a portare pressione tale che il Picerno, nei primi cinque minuti, non riesca proprio ad arrivare verso D’Alterio. Ma al 7’ minuto al primo traversone lanciato da Esposito da sinistra verso Pagliai, una stramba carambola sbatte sulle gambe di Armini che fa buca sulla sinistra dell’immobile portiere ospite. A causa di problemi fisici per Spina, i ragazzi di Longo stavano giocando da qualche minuto in 10, così ora in campo entra Tumminello. Dopo qualche sbandamento, il Crotone ritorna, anche con il 4 2 3 1 ad affogare i portatori di palla di casa e, di conseguenza, a gestire il possesso che a parte la conclusione su punizione di capitan Gomez, che oggi raggiunge quota 300 presenze nei campionati professionistici, non fa correre grandi rischi a Summa che comunque si è dovuto esibire con un gran colpo di reni per togliere la palla sotto la traversa. Fino alla mezz’ora, a parte una sgroppata di Energe disinnescata da D’Alterio, le transizioni dei ragazzi di Tomei non sono un problema per il Crotone che prova ad accelerare dopo un diagonale di Tumminello fuori. Così da angolo e schema è Cargnelutti a saltare più alto di tutti e rimettere in pari la gara. Il Crotone prova ad insistere ma arriva la seconda frittata: Energe riceve da Franco centralmente infilandosi alle spalle di Cargnelutti ed Armini, che si danno fastidio tra loro, con l’attaccante che è libero di superare D’Alterio e riportare in vantaggio i padroni di casa. Cerca di non subire il colpo la squadra di Longo che forse ci mette troppa foga lasciando però strada libera agli avversari che, 4 minuti più tardi, lasciano libero Esposito di entrare in area e dribblare D’Alterio che cerca di intervenire sulla palla, ma stendendo il forte centrocampista con l’arbitro che assegna il rigore che Maiorino trasforma spiazzando il giovane portiere crotonese. Nei 5 minuti di recupero la testa degli ospiti è bassa e Longo dovrà inventarsi più di qualche cosa.
Secondo Tempo
Entra Di Pasquale per Cargnelutti ammaccato e pare esserci solo qualche scaramuccia ma al 50’ la frittata la prepara il Picerno con Somma che consegna a Guido Gomez che raccoglie la sfera e timbra, col sinistro, il suo 91º gol in carriera. Gara riaperta? Tumminello col sinistro, all’ora di gioco e sugli sviluppi di una punizione che crea tanti rimpalli, manda fuori dal palo alla destra di Summa. Tomei cerca forze nuove da Volpicelli e Santarcangelo che entrano per Esposito e Maiorino. Il Crotone rallenta la pressione e Tomei fa entrare anche Vitali per un Energe in gran spolvero. Ed al 75’ Volpicelli manda in archivio la gara firmando la manita. Entrano anche l’ex Papini e Pitarresi per Pagliai e De Ciancio nel Picerno e Schirò e Stronati per Gallo e Vitale che completano gli slot anche per il Crotone. Non accade più nulla di rilevante e forse è l’unica buona notizia della serata che fa sprofondare un Crotone che sarà ancora in costruzione, ma non per prendere cinque goal in qualsiasi trasferta.
Il tabellino
AZ Picerno 5 Crotone 2
RETI: al 7’ aut Armini (KR); al 30’ Cargnelutti (KR); al 35’ Energe (AZP); al 43’ Maiorino (AZP) al 43’ su rigore; al 50’ Gomez (KR); al 75’ Volpicelli
PICERNO (4-2-3-1): Summa; Pagliai (dal 79’ Pitarresi), Gilli, Allegretto, Guerra; Franco, De Ciancio (dal 79’ Papini); Energe (dal 69’ Vitali), Petito, Esposito (dal 61’ Volpicelli); Maiorino (dal 61’ Santarcangelo). Allenatore: Francesco Tomei
CROTONE (4-3-3): D'Alterio; Guerini, Cargnelutti (dal 46’ Di Pasquale), Armini, Giron; Gallo (dall’82’ Stronati), Silva, Vitale (dall’82’ Schirò); Spina (dal 9’ Tumminello), Gomez, Oviszach. Allenatore: Emilio Longo
ARBITRO: Andrea Calzavara; AMMONITI: Pagliai (AZP) al 15’, De Ciancio (AZP) al 25’; D’Alterio (KR) al 40’; Gallo (KR) al 74’