All’Amerigo Liguori di Torre del Greco, Turris e Catanzaro si accontentano di un punto a testa: la trentacinquesima giornata tra campani e calabresi termina infatti sul risultato di 1 a 1.

La partita

La squadra di Calabro (squalificato) inizia bene e nei primi minuti mette pressione agli avversari ma senza però particolari occasioni. Al 10’ sono i corallini pericolosi: Romano riceve palla da Longo che spreca a pochi passi da Di Gennaro. Il Catanzaro al 15’ va vicino al vantaggio, solo la traversa dice no: corner per le Aquile battuto da Carlini, il pallone finisce sulla testa di Martinelli che colpisce il legno. La Turris si salva. Al 23’ lo stesso Martinelli deve lasciare il campo per un problema muscolare, al suo posto ecco Gatti. Al 26’ proteste giallorosse per un presunto tocco di mani in area di rigore di un difensore locale: Angelucci lascia proseguire. Alla mezzora il Catanzaro ci prova da calcio piazzato: la punizione di Contessa finisce fuori di poco.

Rigore Turris

Al 33’ la partita potrebbe cambiare: Giannone va al tiro, Fazio colpisce con la mano in area di rigore. Calcio di rigore e ammonizione. Dal dischetto, però, Giannone sbaglia il penalty, calciando il pallone sul palo. Al 37’ tegola sul Catanzaro: Fazio rimedia il secondo giallo e viene dunque espluso, il secondo giallo arriva dopo un fallo sul Longo.

Botta e risposta

La partita si accende dopo l’espulsione di Fazio e cresce anche il nervosismo. Al 42’ la Turris passa in vantaggio: assist di Giannone e destro vincente di Romano che non dà scampo a Di Gennaro. Il Catanzaro non si scompone e nonostante l’inferiorità numerica trova il pari: Di Massimo riceve palla e scarica al volo tutta la potenza su un pallone imprendibile per Abagnale. Il pareggio delle Aquile è immediato. Al riposo si va con la Turris che sfiora il nuovo vantaggio in pieno recupero con Giannone.

Secondo tempo

La prima occasione pericolosa della ripresa arriva al 66’: traversone di Franco per i padroni di casa e colpo di testa di Romano che termina al lato. La Turris cerca di sfruttare la superiorità numerica e ci prova al 70’: Boiciuc viene servito nel cuore dell’area da Romano ma il suo tiro è alto. Sette minuti più tardi è il momento di Giannone: il tiro dal limite si spegne sul fondo. Il Catanzaro è pericoloso nel finale di partita: al 84’ Risolo ci prova dal limite ma il tiro è bloccato da Abagnale, al 86’ è la volta di Verna che conclude centralmente da buona posizione, con il portiere campano che para. Non accade più nulla: il Catanzaro si porta a quota 55 punti in classifica ma viene scavalcato dal Bari che vince 2 a 0 contro la Paganese e si riprende il terzo posto.

Il tabellino

Turris (3-4-2-1): Abagnale; Ferretti, Lorenzini, Esempio (73’ Rainone); Da Dalt, Franco, Tascone (52’ Boiciuc), D'Ignazio; Romano, Giannone (83’ Alma); Longo (83’ Persano). A disp.: Lonoce, Lame, Di Nunzio, Pitzalis, Signorelli, Brandi, Ventola, Salazaro. All. Caneo
Catanzaro (3-4-1-2): Di Gennaro; Scognamillo, Fazio, Martinelli (23’ Gatti); Garufo (74’ Evacuo), Verna, Risolo, Contessa (66’ Porcino); Carlini (66’ Casoli); Di Massimo, Curiale (46’ Riccardi). A disp: Mittica, Branduani, Jefferson, Parlati, Molinaro, Pierno, Grillo. All. Villa (Calabro squalificato)
Arbitro: Luca Angelucci di Foligno (ass. Zampese-Abruzzese; IV: Natilla)
Marcatori: 42’ Romano, 44’ Di Massimo
Note: gara disputata a porte chiuse. Ammoniti Tascone (T), Di Massimo (C), Scognamillo (C), Romano (T), Evacuo (C). Al 34’ Giannone (T) colpisce il palo su rigore. Al 36’ espulso Fazio (C) per doppia ammonizione.