Questo Foggia Crotone è valido per uno dei posticipi della ventottesima giornata del girone C di Lega Pro. I Satanelli sono reduci da due vittorie ed un pareggio nelle ultime cinque partite disputate. La vittoria nell'ultimo turno a Brindisi per zero a due, ha consentito alla formazione di Cudini di balzare al quindicesimo posto in classifica con la zona playoff a distanza non siderale.

Il Crotone che è al settimo posto della graduatoria, a dodici punti di distanza dalla primatista Juve Stabia, ha chiamato il neo tecnico Silvio Baldini per sostituire l'esonerato Zauli e, soprattutto, per riportare entusiasmo e continuità di risultati che possano preparare play off ambiziosi.

Primo Tempo

La gara sembrerebbe subito frizzante con il 4-2-3-1 di Baldini che non spiazza i suoi. È Zanellato il primo a proporsi di testa al terzo minuto su angolo dalla destra di Tribuzzi, la palla finisce alta, però. Ma dal quarto d’ora i padroni di casa cercano di pressare gli ospiti con tre occasioni di fila con Santaniello che prova prima il destro da fuori che viene murato da Gigliotti; poi è Vezzoni che lascia partire un gran sinistro dal limite, sugli sviluppi di un corner dalla destra, sfiorando l’incrocio; ed infine con uno schema su punizione, con Silvestri che mette al centro per Carillo, il cui colpo di testa è preda di Dini. Poi due lampi del Crotone che non la molla, soprattutto con il colpo di testa su corner dalla destra di Tribuzzi, ed il pallone di poco alto sulla traversa. Ed appena i ritmi si abbassano è la squadra ora allenata da Baldini che ci riprova con Tribuzzi che, sempre da corner al 40’, fa arrivare la sfera sul destro di D’Ursi, posizionato sul primo palo, ma con la sua girata che termina fuori non di molto. Il Foggia ci prova di nuovo da fuori ma la prima frazione termina a reti inviolate.

Secondo Tempo

Baldini ci prova subito ripartendo con due cambi: dentro Bove e Comi, fuori Gigliotti e D’Ursi con il Crotone che passa ad un quasi classico 442. Ed è proprio Comi che si fa trovare subito pronto di testa con il Foggia che sembra volerla giocare più attento alla fase difensiva con Rolando che prova da fuori, però. Ora le squadre fanno fatica a graffiare. E Baldini inserisce al 62’ anche Felippe per D’Angelo con Cudini che risponde con Schenetti per Rolando e Gagliano per Santaniello. Ma è Zanellato a rompere gli equilibri: sugli sviluppi di una punizione, Bove di testa prolunga per il numero 24 rossoblù che, da posizione defilata, riesce a superare col destro Perina. La gara rimane in controllo degli ospiti che pressano inserendo anche un’altra punta con il giovanissimo Kostadinov che rileva Vitale.

Gli spazi vengono aggrediti con maggiore armonia e puntualità e sembra che il Crotone possa portare a casa la vittoria. Ma all’88’ arriva il pari: Tascone di testa assiste l'accorrente Silvestro che la mette sul secondo palo. Nemmeno il tempo di disperarsi ed entrati nel 91’ minuto, i rossoneri la ribaltano sempre con il numero due che va in goal con azione fotocopia su assistenza di Millico, questa volta. Il Crotone seppur incredulo ci prova a catapultarsi ma è pericoloso solo al 93’ su un cross di Tribuzzi, su cui il Foggia si rifugia in angolo. Poi solo parapiglia ostruzionistici che lasciano tanto amaro in bocca e zero punti al Crotone.

Il tabellino

FOGGIA (3-4-2-1) 1 Perina; 31 Salines, 33 Carillo (dal 73’ Tenkorang), 15 Ercolani; 2 Silvestro, 27 Vezzoni, 19 Odjer, 26 Tascone; 11 Rolando (dal 63’ Schenetti), 10 Millico; 99 Santaniello (dal 63’ Gagliano). ALLENATORE Cudini.
CROTONE (4-2-3-1) 1 Dini; 33 Rispoli, 13 Battistini, 6 Gigliotti (dal 46’ Bove), 3 Giron; 26 D’Angelo (dal 62’ Felippe), 28 Vitale (dal 79’ Kostadinov); 19 Tribuzzi, 24 Zanellato, 7 D’Ursi (dal 46’ Comi); 9 Gomez. ALLENATORE Baldini.
RETI: Zanellato (KR) al 63’; Silvestro (FG) all’88’ ed al 91’
ARBITRO: Gabriele Scatena
AMMONIZIONI: Silvestro (FG) al 25’; Gigliotti (KR) al 35’; Zanellato (KR) al 46’; Odjer (FG) al 58’; Felippe (KR) al 79’; Giron (KR) al 97’