«Come avevo preannunciato 15 giorni fa, non essendosi mosso nulla, è diventato difficile poter programmare la stagione prossima e quindi credo che il progetto Rende Calcio per Fabio Coscarella finisca qui». È il presidente del Rende Calcio a dirlo, annunciando le sue dimissioni alla fine della partita contro il Monopoli, persa per una rete a zero segnata al 93'. Coscarella aveva già lanciato un appello alle istituzioni perché si muovessero per dare un segnale concreto di aiuto alla squadra, anche nel senso della realizzazione di un nuovo stadio. «Subito dopo le festività di Pasqua i consulenti andranno dal sindaco a formalizzare tutto questo - dice Coscarella - e sono sicuro che ci saranno nuovi imprenditori capaci e un nuovo ciclo per il Rende Calcio.


Speravo di poter dare un volto nuovo a questa società - ha detto Coscarella - e l'unica colpa che ho è solo quella di aver detto sempre le cose in faccia. Il Rende non ha un euro di debito e forse abbiamo dato fastidio a qualcuno per i risultati raggiunti, qualcuno non ha voluto farci decollare, - precisa Fabio Coscarella, con ironia e con amarezza - e credo che il sindaco sappia trovare persone valide e che siano molto più "yes-man" del sottoscritto. Non sono Paperon de' Paperoni, non posso combattere contro tutto e tutti - dice ancora Coscarella - e al momento opportuno credo che bisognerà dare risposte alla città di Rende».