Il Parma pareggia alla Favorita mentre il Como vince in goleada e sale -3 dalla capolista. Il Venezia ribalta la sfida con il Lecco e resta in scia. I giallorossi con la Cremonese sfiorano in più occasioni la vittoria. I rossoblù trascinati da Tutino sfatano il tabù Reggiana
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Ancora è tutto aperto! In serie B il trentaquattresimo turno non ha dato segnali definitivi ad un campionato che a 360 minuti continua a restare in gioco per tutti gli obiettivi in palio. In testa il Parma non va oltre l’0-0 a Palermo e vede avvicinarsi il Como che vince in goleada in trasferta contro la Feralpisalò (2-5) ora distante solo 3 lunghezze. Resta in scia il Venezia che vince in rimonta a Lecco (1-2).
Il match clou del Ceravolo tra Catanzaro e Cremonese non delude le aspettative con i giallorossi che con un po’ di fortuna (e precisione) in più potevano ottenere la vittoria. Non vanno oltre il pari Brescia e Sampdoria. Vittoria di platino per il Cosenza (0-4) al Mapei Stadium-Città del Tricolore che guadagna due punti sulle dirette concorrenti per la salvezza e sarà padrona del proprio destino nelle ultime quattro giornate.
Al Catanzaro manca solo il gol
Una grande prova contro una corazzata alla quale è mancato solo l’acuto finale. L’ultima palla per conquistare la vittoria è capitata sui piedi di Stoppa quando il cronometro segnava il 90’: il 23enne di Biella però non ha trovato la porta. Alla fine applausi per tutti con i giallorossi che si confermano al quinto posto in classifica, grigiorossi che rallentano e vedono allontanare le prime tre della classe.
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Nel post gara soddisfatto il tecnico Vincenzo Vivarini: «Partita giocata bene da entrambe le squadre. Peccato per le occasioni sbagliate». Da ieri i giallorossi sono tornati al lavoro per preparare la gara in trasferta all’Arena Garibaldi di Pisa, con i nerazzurri si giocherà alle 20.30 di venerdì. Durante l'allenamento si è fermato il centrocampista Ghion: si teme una ricaduta.
Il Cosenza torna (finalmente) alla vittoria
Una vittoria (finalmente) pesantissima al Mapei Stadium in una serata da incorniciare per il Cosenza che “strapazza” la Reggiana (0-4) nell’anticipo del venerdì. Una vittoria che mancava da due mesi e da otto turni (la vittoria 1-3 a Lecco lo scorso 17 febbraio) per una classifica che a quattro turni dal termine ridà un po’ di ossigeno ai rossoblù.
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Una vittoria nel segno di Gennaro Tutino che segna il quindicesimo gol in campionato (sedicesimo stagionale) e regala l’assist per il vantaggio iniziale di D’Orazio. Un gol che per i ben informati farebbe scattare il riscatto obbligatorio per l’attaccante napoletano. A fine match festa grande sotto il settore ospiti con gli 810 supporter rossoblù che hanno raggiunto Reggio Emilia da ogni angolo dello Stivale. Soddisfatto il tecnico Viali: «Quando c'è l'atteggiamento giusto, il resto vien da sé». Tre punti pesanti che fanno salire i rossoblù a 39 punti, a +3 dalla zona play-out. Nelle ultime quattro gare la squadra di mister Viali affronterà Bari, Ascoli, Spezia e Como. Tre scontri diretti partendo dalla sfida di sabato al Marulla contro i pugliesi. Una gara che può già essere decisiva.
Le altre gare
In testa alla classifica il Parma non riesce conquistare i tre punti contro il Palermo. Alla Favorita finisce 0-0 con i ducali che ora devono guardarsi le spalle dalle dirette inseguitrici. Il Como va sotto con la Feralpisalò (Felici al 16’), prima di siglare tre reti tra il 21' e il 39': doppietta per Cutrone (prima in tap-in, poi in acrobazia dopo la respinta della traversa), in mezzo la marcatura di Barba con una poderosa incornata. Strefezza e Braunoder chiudono la “manita” con i lombardi che conquistano la quarta vittoria consecutiva. Prima la paura e poi i sorrisi per il Venezia a Lecco. I veneti vanno sotto per la rete di Buso ma ribaltano i lombardi con il “solito” Pohjanpalo e Busio.
Raccontato delle tre vittorie di Cosenza, Como e Venezia le altre sfide finiscono tutte in parità. Pareggio a reti bianche in Ascoli-Modena e Brescia-Ternana: i marchigiani si portano a 34 punti ma restano in zona retrocessione, mentre i rossoverdi salgono a 37 punti. Termina in parità ma con gol la sfida al San Nicola la sfida tra Bari e Pisa: nerazzurri avanti dopo appena 3' con Calabresi, all'ora di gioco Puscas trova il pari per i pugliesi dagli undici metri. I biancorossi si portano così a 36, +2 sulla zona retrocessione diretta, mentre la squadra di Aquilani sale a 44 punti. Un punto per parte anche nelle gare Sudtirol-Cittadella e Spezia-Sampdoria. Nel derby ligure (0-0) padroni di casa fermi a meno uno dalla salvezza diretta e blucerchiati ancora all’ottavo posto. Nessun vincitore né vinti tra Ascoli e Modena (0-0).
La classifica
Parma 70
Como 67
Venezia 64
Cremonese 60
Catanzaro 56
Palermo 52
Brescia 46
Sampdoria (-2) 45
Pisa 44
Cittadella 44
Sudtirol 43
Reggiana 40
Modena 40
Cosenza 39
Ternana 37
Bari 36
Spezia 36
Ascoli 34
Feralpisalò 31
Lecco 26
Il prossimo turno
Pisa-Catanzaro (venerdì 20.30)
Venezia-Cremonese (venerdì 20.30)
Brescia-Spezia (sabato 14.00)
Modena-Sudtirol (sabato 14.00)
Parma-Lecco (sabato 14.00)
Ternana-Ascoli (sabato 14.00)
Cittadella-Feralpisalò (sabato 16.15)
Cosenza-Bari (sabato 16.15)
Palermo-Reggiana (sabato 16.15)
Sampdoria-Como (sabato 16.15)