Il Tar della Calabria ha accolto i ricorsi presentati dal Comune e dalla squadra del Crotone, disponendo la sospensiva degli atti della Soprintendenza archeologica della Calabria con i quali si vietava l'uso delle strutture amovibili di tribuna coperta e curva sud dello stadio Scida disponendone la rimozione.

 

Il Tar ha ritenuto il ricorso "fondato sotto il profilo della violazione dei principi di proporzionalità ed affidamento, in quanto: le strutture amovibili non hanno compromesso il sottosuolo e relativi resti archeologici e la circostanza non appare contestata; il Mibac non ha dimostrato e nemmeno enunciato l'esigenza di effettuare interventi di valorizzazione".

 

Il giudice ha fissato la discussione di merito per il 26 settembre. La gara di sabato prossimo tra Crotone e Verona, quindi, si giocherà regolarmente. A causa della mancata autorizzazione lo stadio era stato dichiarato inagibile e il match contro il Foggia si era giocato solo grazie ad un'ordinanza del sindaco Ugo Pugliese.