Continua ad essere movimentato il panorama rossoblù in queste ultime ore. Dopo le dichiarazioni del procuratore di Gennaro Tutino, arrivano i saluti dell'ex tecnico William Viali. «Ho sbagliato una volta e mi sono preso tutte le mie responsabilità e, forse, anche quelle di altri. Sono tornato, rischiando, in una situazione non semplice pur di riconquistare la fiducia di tutti. Siamo riusciti, grazie ad un’alchimia speciale, a ricreare quel grande entusiasmo che ci ha portati ad un passo dai playoff». Inizia così la lettera di addio al Cosenza del tecnico milanese che venerdì ha interrotto il suo rapporto con i rossoblù. La prossima stagione si accomoderà sulla panchina della Reggiana e tornerà quindi da avversario al Marulla

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«Nella mia testa quell’alchimia fatta di persone che si esaltano tra di loro doveva essere la base per la programmazione di una grande stagione. Purtroppo negli ultimi 20 giorni, nonostante stessimo preparando il ritiro precampionato, amichevoli comprese, convinti di continuare un progetto tecnico in cui si credeva molto, si è deciso di cambiarlo. Quindi, per essere precisi – dice Viali nella sua lettera di addio al Cosenza – questa volta non ho scelto, ma mi sono dovuto adeguare a scelte altrui. Potrei mettermi a spiegare tanti altri passaggi che mi hanno portato, mio malgrado, a questa scelta, ma non è l’intento di questo messaggio». 

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Il riferimento di Viali è probabilmente alle parole che ha detto il nuovo dg Ursino venerdì scorso in conferenza. Ha evidenziato che ha rifiutato un biennale offerto da Guarascio. «Ci tenevo solo a salutare tutti con un po’ più di chiarezza. Grazie Cosenza» la fine del suo messaggio di commiato. Per ciò che concerne i rossoblù, il nuovo allenatore verrà scelto presumibilmente entro venerdì prossimo tra una rosa di nomi che comprende Bocchetti, Breda, Mignani e Bianco.