VIDEO | Arriva il quinto pareggio stagionale per la squadra di Occhiuzzi. Contro i pugliesi segna Gliozzi che risponde a Coda
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Al San Vito – Gigi Marulla va in scena una partita piacevole tra due squadre che giocano bene e creano tanto: per il Cosenza quinto pari in cinque giornate di campionato. La squadra di Occhiuzzi però piace ed ha tra i pali un grande portiere: Wladimiro Falcone, infatti, dopo il rigore parato nel derby contro la Reggina si ripete anche con i salentini parando un penalty a Coda.
Il Cosenza parte bene
I lupi iniziano a testa alta ed al terzo minuto sono pericolosi con Sciaudone: il centrocampista del Cosenza cade in area ma per Aureliano di Bologna quello di Tachsidis non è fallo. Dall’altra parte gli ospiti provano a conquistare il pallino del gioco e si dimostrano pericolosi soprattutto per vie centrali. Al minuto 8 occasione per Carretta che servito da Baez si fa ipnotizzare da Gabriel: pallone in angolo.
Il Lecce passa in vantaggio
Il calcio non è una scienza esatta e nel momento migliore dei rossoblù sono gli ospiti a portarsi in vantaggio: al 12’ Coda riceve palla (in posizione di fuorigioco) e si invola verso la porta cosentina, ci prova una prima vola ma la palla è ribattuta da Legittimo, Falcone però non può nulla sulla seconda conclusione del giocatore ospite. Lecce in vantaggio. La partita è vivace ed al quarto d’ora è Sciaudone che va vicino al gol del pari: bravo Gabriel.
Falcone il para rigori si ripete
In settimana abbiamo dedicato su queste pagine spazio a Wladimiro Falcone, ripercorrendo la sua carriera e soprattutto la sua propensione nel parare i rigori. Il portiere dei lupi di ripete anche contro il Lecce: al 21’ l’arbitro giudica falloso l’intervento di Idda su Paganini: calcio di rigore. Dagli undici metri è coda questa volta a conoscere la “legge di Falcone”: super parata. Il Lecce però non molla e ci prova anche al 24’: Stepinski spreca però la possibilità di portare i suoi sul 2-0. Il primo tempo sostanzialmente termina qui.
Il Cosenza pareggia
Il secondo tempo inizia con la squadra di Occhiuzzi che spinge alla ricerca del gol del pari: i rossoblù mettono sotto il Lecce che inizia ad accusare gli affondi di Baez e compagni. La rete arriva al minuto 11: sul traversone di Baez arriva la conclusione di Bittante, Gabriel respinge ma il pallone termina tra i piedi di Gliozzi che realizza il suo primo gol con il Cosenza. È un pari più che meritato. Come nel gol del Lecce anche in questo caso la rete è viziata da una posizione di fuorigioco. Un minuto più tardi è ancora Gliozzi che sfiora la sua personale doppietta mentre poco più tardi ci prova Bittante in mezza rovesciata: Gabriel è attento e para.
Ancora portieri protagonisti
Il Cosenza gioca meglio sulle corsie esterne mentre il Lecce ci prova centralmente, soprattutto con Coda. Le due squadre comunque danno prova di essere tra le formazioni che al momento giocano meglio in Serie B. Al 35’ il Cosenza rischia di passare in vantaggio con Sueva che serve Baez: l’attaccante in spaccata non arriva per poco alla deviazione. Gli ospiti sono invece pericolosi con Pettinari: altro miracolo di Falcone. A cinque minuti dal termine il Cosenza ci prova dai 30 metri con Petrucci: sassata dalla distanza e risposta spettacolare di Gabriel. Finisce qui.
COSENZA (3-4-1-2): Falcone; Ingrosso, Idda, Legittimo; Bittante, Kone, Sciaudone (19′ st Bruccini), Vera (28′ pt Corsi); Báez; Gliozzi, Carretta (19′ st Bahlouli). A disp.: Saracco, Petre, Sacko, Bouah, Schiavi, Borrelli, Sueva, Petrucci. All.: Occhiuzzi.
LECCE (4-3-3): Gabriel; Adjapong, Lucioni, Dermaku, Calderoni; Majer (14′ st Mancosu), Henderson, Tachtsidis; Paganini; Coda, Stepinski. A disp.: Bleve, Vigorito, Meccariello, Rossettini, Monterisi, Pettinari, Bjorkengren, Zuta, Gallo, Maselli. All. Corini.
ARBITRO: Aureliano di Bologna
MARCATORI: 12′ pt Coda, 11′ st Gliozzi
NOTE: Al 22′ pt Wladimiro Falcone para un rigore a Coda (L). Espulsi al 41′ pt l'allenatore del Lecce Corini e Rossettini dalla panchina. Ammoniti: Kone (C). Angoli: 4-3