VIDEO | La dichiarazione d’inagibilità mette a rischio le partite casalinghe del club rossoblu e per i crotonesi è l’ennesimo smacco alla città
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Tristezza, rabbia, malessere. Ecco come si è risvegliata stamattina Crotone dopo la decisione della Commissione prefettizia di sbarrare i cancelli dello stadio per inagibilità. Una querelle chiusa con il nastro bianco e rosso: se Comune e club non smonteranno le strutture amovibili innalzate per consentire la disputa della Serie A, all’interno dell’Ezio Scida non ci entrerà nessuno. E la squadra rossoblu sarà quindi costretta a giocare altrove le partite casalinghe.
Una beffa per i crotonesi che va oltre lo sport. Da queste parti ci si sente abbandonati da tutti ed il possibile trasferimento coatto della Serie B in altro stadio rappresenta l’ennesimo smacco ad un territorio già sofferente per viabilità e trasporti.
Intanto lunedì è prevista una riunione per fare il punto e trovare subito una soluzione al problema. E tra il negativismo generalizzato registrato qualcuno resta fiducioso.