Arriva il successo nella categoria under 15 di calcio a 5, mentre la squadra Under 13 Elite è vice campione in un torneo che ha visto scendere in campo ben settecento formazioni
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Una bella realtà. Un club che sa valorizzare i propri talenti, che sa farli crescere e poi mandare nei professionisti, ma che sa anche vincere e le sue vittorie non sono banali. Lo dimostra il recente titolo arrivato ad aumentare la lunga serie di affermazione della Segato, club di Reggio Calabria gestito in maniera esemplare. La squadra del presidente Agostino Cassalia ha portato in Calabria il titolo nazionale Under 15 di calcio a 5, battendo in finale il Bologna con il risultato di 3-2. La Segato è la prima squadra della regione a riuscire a cucirsi sul petto il tricolore. Ovviamente soddisfatto il mister Demetrio Cassalia: «È un’emozione unica. Questa vittoria parte da molto lontano, da anni di programmazione cercando di valorizzare al massimo i nostri giovani calciatori. Ho creduto fortemente nell’includere nel nostro progetto il futsal, avendoci giocato e per fortuna la scelta ha ricambiato alla grande, portando nella nostra bacheca il titolo più bello e ambizioso, che ci ripaga di tutto. Per la società è un orgoglio, in particolare siamo onorati di essere la prima squadra calabrese ad averlo vinto».
Ed ancora: «Abbiamo rappresentato al meglio la nostra città e la nostra regione: la Segato è un club riconosciuto per il grande lavoro di valorizzazione dei giovani, crede fortemente in questo progetto e nel poter concedere una possibilità di futuro importante a dei ragazzi con dei sogni che conosciamo bene. Sono fiero di questo abbinamento tra futsal e calcio a 11, penso che possa aiutare veramente tanto i ragazzi a migliorare non solo dal punto di vista tecnico, ma molto sulla comprensione del gioco: garantisce un bagaglio importante di crescita e di esperienza al giocatore». Questi i nomi dei calciatori della Segato campioni d’Italia: Piraino, Cannataro, Caruso, Chiappetta, Gioiello, Grande, Grosso, Ieracitano, Luverà, Piromalli, Placido. All. Cassalia
Un secondo posto che vale
Non ce l’hanno fatta, invece, i ragazzi dell’Under 13 Elite a trionfare, ma il loro rimane un secondo posto che pesa e che vale. Il titolo italiano è andato ai sardi dell’Alghero, a conclusione di un percorso che ha visto scendere in campo ben 700 società di Scuola Calcio Elite. Nel girone conclusivo due vittorie su tre per i ragazzi del tecnico Antonino Cassalia, sul San Michele Cattolica e sul Reggio Calcio, mentre è arrivato un ko con l’Alghero.
Poco male: resta lo stesso un risultato eccellente, che testimonia ulteriormente la bontà del lavoro svolto dal club reggino e dai suoi tecnici. Questi i nomi dei giovani calciatori, autori di un gran bel percorso: Adotta, Alessio, Arone, Callea, Celi, Collura, De Lorenzo, Fragale, Fusaro, Gattuso, Laganò, Le Rose, Lopreiato, Mazzeo, Provenzano, Puccio, Sapone, Sibio, Turiano, Zurzolo. All. A. Cassalia