«Da tifoso di calcio, ma soprattutto da Italiano, dico grazie a queste società!». A scriverlo il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini su Instagram commentando una foto della Lega di Serie B in cui è ritratta la formazione della Feralpisalò, citando Sudtirol e Cosenza che hanno messo in campo undici giocatori italiani nella prima giornata del campionato.

I rossoblù del presidente Guarascio hanno battuto nettamente all'esordio al Marulla l'Ascoli dell'ex Viali (3-0), inserendo nella seconda frazione Praszelik, centrocampista di proprietà del Verona e di origine polacca, al posto del giovane Zuccon. Feralpisalò e Sudtirol hanno completato le gare con Parma e Spezia schierando solo giocatori italiani, anche dopo le sostituzioni effettuate durante l'arco dei 90'. Una novità per i principali campionati che fin dagli anni '90 non vedevano delle squadre scendere in campo con un undici completamente italiano.

Una scelta di certo legata ad un mercato "asfittico" dal punto di vista economico ma anche alla politica portata avanti da anni dal presidente presidente della Lega nazionale professionisti Serie B Mauro Balata che premia le squadre che fanno giocare i giovani italiani con un indennizzo economico. Un premio milionario che la società del presidente Eugenio Guarascio ha già ottenuto nella precedente stagione e che con la rosa attuale punta ad ottenere anche in questa appena iniziata.

Giovani e italiani di proprietà di società di Serie A che hanno così la possibilità di fare esperienza potendo giocare con l'obiettivo di far crescere l'intero movimento del calcio italiano.