Partita gagliarda degli uomini di Alvini che regalano un dispiacere al vecchio allenatore Viali. Decide una rete dell'esterno, la seconda consecutiva, nel primo tempo
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Tre punti che pesano come macigni: il Cosenza batte la Reggiana in trasferta e trova una vittoria essenziale per morale e classifica contro una diretta concorrente per la salvezza. Tre punti che sanno di speranza per la truppa Alvini: certo manca ancora molto, ma la strada è quella giusta. Alvini decide di dare una chance dal primo minuto a Strizzolo e Rizzo Pinna, che va a posizionarsi insieme a Florenzi sulla trequarti. Kouan gioca di fianco a Charlys in mezzo, Martino gioca braccetto di destra al posto dello squalificato Hristov. Dall’altra parte Viali mette dentro in difesa entrambi gli ex Cosenza, Meroni e Fontanarosa, così come Marras che occupa il posto sull’out di destra.
Cosenza aggressivo da subito in casa della Reggiana
Pronti via e al 5’ Ricciardi viene servito da un’ottima imbucata che, in collaborazione con uno svarione di Fontanarosa, si presenta solo davanti a Bardi: differentemente da quanto accaduto domenica, però, l’esterno rossoblù spara addosso al portiere scuola Inter e si resta sullo 0-0. Dopo dieci minuti sempre Fontanarosa viene ammonito per un fallo su Charlys, neanche un giro d’orologio dopo è Kouan a prendersi il giallo per un intervento a venti metri dalla porta: della punizione s’incarica Portanova che colpisce la barriera.
Il Cosenza non vuole stare a guardare e spinge su entrambe le fasce, con Caporali e Martino a supportare da braccetti gli esterni di riferimento, mentre la Reggiana punta a ripartire giocando molto corta. Da una rimessa laterale nasce la seconda grossa occasione del Cosenza: è Florenzi a testare i riflessi di Bardi, che si dimostra nuovamente reattivo e sventa il tiro del numero 34 rossoblù. Sono i Lupi a fare la partita e a imbrigliare molto bene la Reggiana di Viali, che si trova spesso in difficoltà nell’impostare l’azione. La catena più attiva è indubbiamente quella di destra, con Martino che si spinge ben oltre la metà campo a recuperare palloni come avviene al 24’, quando il suo sinistro termina largo. La Reggiana si vede solo con Portanova, il cui tiro al 26’ viene respinto proprio da Martino. Neanche un giro d’orologio dopo e Florenzi trova il varco dopo l’assist di Strizzolo, tiro di destro a incrociare che sfiora il palo a Bardi battuto.
Chiuse le fasce, il Cosenza trova spazi in mezzo con un palleggio incessante che libera spesso Florenzi fra le linee. È proprio il 34 che, dopo uno schema errato su corner a favore, è costretto a spendere un giallo tattico stendendo Vergara in ripartenza. Martino, positivo in fase offensiva, è però il più impreciso dei tre difensori in impostazione e al 35’ rischia di mandare in porta Marras che però viene chiuso da Dalle Mura prima che lo stesso Martino spedisca in fallo laterale. Per due minuti la Reggiana attacca a spron battuto e chiude questa fase con un colpo di testa di Vergara che termina sul fondo. Un minuto dopo il Cosenza va in vantaggio: azione perfetta in uscita dalla difesa orchestrata da Florenzi, che salta due uomini e si porta al cross: Strizzolo spizza, sul pallone arriva Ricciardi che da posizione complicata gira in porta e supera finalmente Bardi per il meritato 0-1, risultato con cui si chiude il primo tempo.
Stesso copione nella ripresa
Riprende la partita con Kourfalidis al posto dell’ammonito Kouan e Pettinari al posto di Vido davanti a tutti nella Reggiana. Subito il Cosenza si fa aggressivo: cross dalla destra sul quale arriva Ricci dall’altra parte, l’esterno finisce a terra dopo un contatto con un avversario: Monaldi fa continuare e così fa il VAR, che dopo un check decide di lasciar correre. La Reggiana arriva però in porta al 54’ con una grande azione che manda Sersanti in porta, l’ex Lecco ci pensa un po’ troppo e Charlys con un mezzo miracolo permette a Micai di bloccare il pallone.
Nella girandola di cambi Alvini toglie tutti gli ammoniti, da Strizzolo e Caporale fino a Ricciardi, con Zilli, Venturi e Cimino che ne prendono il posto. Dall’altra parte è Marras, reduce da un giallo per intervento su Rizzo Pinna, a guadagnare la panchina. Al 74’ cross dalla destra di Vergara, Kourfalidis arriva prima di tutti e appoggia a Micai di ginocchio: proteste ingiustificate dei calciatori di casa, VAR check e si continua. Al 78’ Viali si gioca la carta Maggio richiamando in panchina Fontanarosa e alzando la linea con un esterno d’attacco al posto di un terzino.
All’84’ Florenzi riesce ad arrivare sul fondo e a servire Ricci che mette in mezzo un pallone su cui non arriva nessuno, ribaltamento di fronte e Portanova lasciato tutto solo da Venturi spara in bocca a Micai il pallone del possibile 1-1. L’ultimo cambio del Cosenza vede uscire Florenzi per Mazzocchi, chiamato al sacrificio insieme a Zilli. Gli ultimi minuti sono un assedio della Reggiana che al 97’ sfiora il più classico dei gol dell’ex con Meroni, ma Micai è superlativo e salva ancora una volta i Lupi, che portano via al loro ex tecnico tre punti.
Il tabellino di Reggiana-Cosenza 0-1
REGGIANA (4-3-2-1): Bardi; Libutti (37' st Cigarini), Meroni, Lucchesi, Fontanarosa (32' st Maggio); Marras (23' st Girma), Reinhart (37' st Fiamozzi), Sersanti; Vergara, Portanova; Vido (1' st Pettinari). A disp.: Motta, Stulac, Ignacchiti, Urso, Sampirisi, Kabashi, Nahounou. All.: Viali
COSENZA (3-4-1-2): Micai; Martino, Dalle Mura, Caporale (10' st Venturi); Ricciardi (21' st Cimino), Charlys, Kouan (1' st Kourfalidis), Ricci; Rizzo Pinna, Florenzi (43' st Mazzocchi); Strizzolo (10' st Zilli). A disp.: Baldi, Vettorel, Sankoh, Fumagalli, D’Orazio, Ciervo, Belghedo. All.: Alvini
ARBITRO: Monaldi di Macerata
MARCATORI: 39' pt Ricciardi (C)
NOTE: Spettatori circa 8000 con 508 tifosi del Cosenza. Ammoniti: Fontanarosa (R), Kouan (C), Florenzi (C), Caporale (C), Strizzolo (C), Meroni (R), Marras (R), Venturi (C), Reinhart (R), Kourfalidis (R). Angoli: 2-1 per la Reggiana. Recupero: 1' pt - 7' st