VIDEO | Hernani, Di Chiara e Canotto ribaltano gli umbri: il 3-1 del Curi vale tre punti dal sapore aureo
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Poco prima di Pasqua, la Reggina risorge. Dopo settimane di sconfitte e difficoltà, gli amaranto certificano i progressi visti a Genova. Hernani, Di Chiara e Canotto ribaltano gli umbri: il 3-1 del Curi vale tre punti dal sapore aureo.
Le scelte
Inzaghi conferma il 3-5-2 visto a Marassi, con due variazioni rispetto alla sfida persa a Genova. Ménez, come previsto, siede in panchina: al suo posto è Rigoberto Rivas ad affiancare Strelec in attacco. A centrocampo, out Majer, c'è il rientro di Fabbian dal primo minuto. Nel Perugia, invece, out a sorpresa Di Carmine: con Di Serio gioca Ekong nell'attacco a due perugino.
Primo tempo
L’inizio della gara è equilibrato. Il Perugia prova a prendere l’iniziativa, la Reggina gioca soprattutto in copertura. La prima, seria, iniziativa è un giro da fuori area: Cancellieri calcia forte sugli sviluppi di calcio d’angolo, pallone alto.
Poi, quasi all’improvviso, si sveglia la formazione ospite: minuto 20, cross dalla sinistra di Di Chiara, Fabbian sbuccia il colpo di testa, Bouah raccoglie e calcia forte, Gori alza sopra la traversa. Il vantaggio sfiorato non ridà entusiasmo a una Reggina abbastanza molle, anzi. Passano quattro giri di orologio e il Perugia la sblocca. Di Serio riceva il pallone sulla destra, controlla e spara in porta, vista la scarsa pressione ricevuta da Gagliolo e Camporese. Il tiro del biancorosso non è irresistibile ma Colombi manca completamente la parata, il pallone si infila in porta per l’1-0 del grifo.
L’undici ospite accusa il colpo e sbanda, rischiando di subire anche il raddoppio. Ma, nel momento peggiore, riesce a trovare il pareggio. Punizione amaranto, Hernani calcia forte e becca l’angolino: stavolta è il portiere del Perugia Gori a non essere perfetto, la palla si infila in rete, è 1-1 al Curi.
Il finale di primo tempo non regala particolari emozioni, al netto di un’ulteriore tentativo di Cancellieri finito alto sopra la traversa: al duplice fischio è parità.
Secondo tempo
L’inizio del secondo tempo si apre con un contrasto tra Fabbian e Struna. Gomitata del perugino: giallo e punizione amaranto. Dal punto di battuta va l’ex Di Chiara: traiettoria velenosa, Gori la blocca ma la Reggina esulta. Il Var, dopo un consulto fiume, certifica che la presa dell’estremo difensore del Perugia sia avvenuta dietro la linea di porta: è 1-2, esplode il settore ospiti.
Il raddoppio galvanizza la squadra di Inzaghi: Bouah sfiora l’incrocio dei pali all’ora di gioco, Rivas lo centra appena due minuti dopo. Al Curi inizia anche la girandola di cambi, entrano anche Canotto e Ménez. Curado colpisce di testa e rischia di trovare il pareggio: la Reggina capisce che la deve chiudere. E lo fa: minuto 82, Hernani manda in porta Canotto che brucia Gori e gonfia la porta. Sarebbe 3-1, la bandierina si alza e annulla, è il Var nuovamente a convalidare il quinto gol in campionato dell’ex Frosinone.
Hernani si prende un giallo pesante nel finale: era diffidato, salterà Venezia. Di fatto, però, per la notte amaranto, conta poco. La Reggina torna, finalmente, a vincere, battendo il Perugia 3-1: tre punti vitali per Inzaghi, i tifosi tornano a sorridere.
Serie Bkt, 29ª giornata
Perugia-Reggina 1-3
Marcatori: 24' Di Serio (P), 38' Hernani (R), 47' aut. Gori (P), 82' Canotto (R).
Perugia (3-4-1-2): Gori (53' Furlan); Sgarbi, Curado, Struna; Casasola, Iannoni, Santoro (79' Bartolomei), Cancellieri (66' Paz); Kouan (66' Luperini); Di Serio, Ekong (53' Di Carmine). In panchina: Abibi, Rosi, Angella, Vulikic, Vulic, Matos, Capezzi. Allenatore: Fabrizio Castori.
Reggina (3-5-2): Colombi; Cionek, Camporese, Gagliolo (90’ Bondo); Bouah (64' Loiacono), Fabbian, Crisetig, Hernani, Di Chiara (64' Liotti); Rivas (73' Canotto), Strelec (73' Ménez). In panchina: Aglietti, Contini, Terranova, Lombardi, Cicerelli, Crisafi, Gori. Allenatore: Filippo Inzaghi.
Arbitro: Giacomo Camplone di Pescara. Assistenti: Francesco Fiore di Barletta e Giuseppe Marco Macaddino di Pesaro. IV ufficiale: Giuseppe Collu di Cagliari. VAR: Federico Dionisi de L'Aquila. A-VAR: Gianpiero Miele di Nola.
Note - Ammoniti: Casasola (P), Bouah (R), Struna (P), Santoro (P). Calci d'angolo: 10-6. Recupero: 2' pt, 7’ st.