«Questa è un’annata difficile ma sto trovando il colpo di pedale giusto e spero che domani, con il numero 1 sulla maglia azzurra, arrivi il momento giusto per vincere. Quell’ultima salita di Sant’Elia, spero sia l’occasione per sbloccare il 2023 per me, perché vincere aiuta a vincere ma bisogna cominciare».

Torna con l’intenzione di vincere ancora a Reggio Calabria, il campione olimpico Elia Viviani, che a riva allo Stretto si aggiudicò l’ultimo Giro dell’allora Provincia, prima della sospensione, nel 2012. In questa occasione guida la nazionale Italiana e domani indosserà proprio la dorsale numero 1.

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Dopo quella gara a Reggio Calabria, il suo palmares si è arricchito con la medaglia d'oro nell'omnium ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016, la medaglia di bronzo nella stessa specialità ai Giochi di Tokyo 2020, due medaglie d'oro, due d'argento e due di bronzo conquistate ai campionati del mondo e otto titoli ai campionati europei.  

«I club si cambiano ma non la maglia azzurra. Vestirla è un onore e un orgoglio che rende questo ritorno a Reggio Calabria ancora più emozionante. Arrivo dal giro di Sicilia ed è stato naturale venire a correre qui con una nazionale di giovanissimi nati nel 2002 e nel 2004, tutti talentuosi che certamente domani saranno all’altezza della maglia azzurra che indossano», ha dichiarato il campione.

Sarà lui il capitano e portabandiera azzurro della squadra di giovani convocati dal commissario tecnico Daniele Bennati che per guidare questi giovani ha voluto proprio Elia Viviani.  A comporre il team della nazionale saranno Dario Igor Belletta, Team Jumbo Visma Development Team, Marco Frigo, Israel Premier Tech, Gianmarco Garofoli, Astana Qazaqstan, Bryan Olivo, Ctf, Andrea Raccagni Noviero, Soudal Quick Step Devo Team, Lorenzo Ursella, Development Team Dsm.

La presentazione dei team

La Nazionale in gara domani, è stata presentata oggi pomeriggio unitamente agli altri dodici team che gareggeranno. Alla presentazione dei team, iniziata in piazza Italia e poi a causa della pioggia spostatasi dentro palazzo Alvaro, sede della Città Metropolitana, hanno preso parte il sindaco metropolitano ff, Carmelo Versace, il consigliere comunale con delega allo Sport Giovanni Latella e il sindaco ff del comune reggino Paolo Brunetti. 

In gara anche un calabrese, il giovanissimo Nathan Sbabo, nato a Siderno, classe 2003, militante nella D’Amico Um Tools. «Una delle poche manifestazioni che si svolgono in qui e per me sarà una grande emozione passare proprio davanti a casa mia. Speriamo di fare una buona gara». Gareggeranno anche atleti italiani ed europei e anche di altri continenti come gli Stati Uniti e l’Australia. Dei 104 iscritti, 102 saranno in gara.

La presentazione delle squadre

Il percorso

Dallo start di Riace, il Giro ciclistico attraverserà i borghi di Caulonia e Roccella per proseguire verso Marina di Gioiosa, Grotteria, Siderno, Locri e poi su lungo lo Zomaro attraversando i comuni di Antonimina e Gerace, ed ancora in discesa verso Cittanova, Taurianova, Polistena, Cinquefrondi, Melicucco, Rosarno, Gioia Tauro, Palmi, Bagnara, Scilla, Villa San Giovanni e Reggio Calabria.

Complessivamente circa quattro ore di transito per gli atleti delle due ruote che dal mare cristallino della Costa dei Gelsomini, con le spiagge bianche e sabbiose arriveranno fino ai borghi del verde entroterra del Parco Nazionale dell'Aspromonte. Poi il versante tirrenico con i suggestivi paesaggi a picco sul mare dei miti greci, tra distese di uliveti e giardini di aranceti, a pochi chilometri dal porto di Gioia Tauro, una delle infrastrutture più grandi al mondo nel suo genere. Poi ancora attraverso il monte Sant'Elia, sulla costa Viola e, dopo aver superato la porta della Sicilia, Villa San Giovanni, la volata finale sul chilometro più bello d’Italia, nel centro di Reggio Calabria, sul lungomare Italo Falcomatà.