Amaranto in difficoltà: restano sotto per quasi tutta la gara e sbagliano un rigore con Corazza. Poi Loiacono pareggia e l’attaccante argentino chiude i giochi
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Vince all’ultimo respiro la Reggina di Mimmo Toscano avendo ragione di un Bisceglie mostratosi molto più ostico e su un campo poco incline al gioco del calcio.
Toscano sceglie di mandare in campo i nuovi acquisti Sarao e Liotti, confermando le indicazioni della vigilia.
Gli amaranto mostrano subito un po’ di difficoltà a creare gioco su un campo decisamente difficile e pesante. Il Bisceglie risponde con una formazione quadrata che rischia poco e trova in Ebagua il terminale più importante. Ed è proprio quest’ultimo al 15’ a trovare la via del gol con una conclusione a distanza che sorprende Guarna, con la complicità di una difesa un po’ in bambola. Bisceglie in vantaggio e Reggina che stenta parecchio a raggiungere la porta avversaria.
Al 22’ si fa male Garufo ed al suo posto entra Rolando. Ci provano Corazza e compagni, ma con scarsa fortuna. Così il primo tempo si conclude con il vantaggio dei padroni di casa e una Reggina in grande affanno soprattutto nella costruzione del gioco.
Nella ripresa, dopo Reginaldo, entrano Denis e Nielsen per Sarao e De Rose. La Reggina inizia a giocare decisamente meglio e al 61’ Denis va vicino al gol con un colpo di testa indirizzato all’incrocio dei pali. Borghetto è bravo a deviare in corner. Dopo due minuti l’ex di turno, Zibert, tocca il pallone con una mano in area. È calcio di rigore per gli amaranto, ma il bomber Corazza, che si incarica della battuta, colpisce la traversa. La gara sembra maledetta.
Il secondo tempo scivola via con gli amaranto che tentano di tutto per riuscire ad agguantare il pareggio, mentre il Bisceglie si difende con ordine.
A tre minuti dalla fine del tempo regolamentare arriva il pareggio degli amaranto. È Loiacono a trovare il colpo di testa vincente, dopo una sponda di Blondett. La Reggina si scuote e tenta l’assalto finale. Uno sforzo premiato in pieno recupero quando, al 95’, c’è il fallo di mano in area – il secondo – con conseguente penalty. Questa volta si incarica della battuta Denis che, con grande freddezza ed esperienza, spiazza Borghetto.
Una vittoria fondamentale per gli uomini di Toscano che riescono a mantenere a debita distanza Ternana e Bari che vincolo le rispettive sfide. Nove i punti di vantaggio, dunque, per la Reggina che prosegue il suo cammino verso la serie B, facendo i conti con una condizione fisica non al top e una continuità da ritrovare.