Il mister commenta il match contro l’Enna e lancia un messaggio di speranza per il prosieguo della stagione: «La promozione è ancora alla nostra portata e dobbiamo crederci fino in fondo»
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Mister Trocini
Mister Trocini analizza la partita contro l’Enna, sottolineando la crescita della squadra e la dimostrazione che il campionato è ancora aperto. Nonostante una prestazione non brillante, l’allenatore si dice soddisfatto della vittoria e della voglia di continuare a lottare per la promozione.
Mister Trocini commenta così la vittoria della Reggina contro l’Enna: «Abbiamo affrontato una squadra ben organizzata, che oggi si è presentata in modo diverso rispetto alle ultime partite. Abbiamo avuto circa 15 minuti di disorientamento, ma la partita è sempre stata sotto controllo. L’Enna ha giocato con coraggio, ma oggi è venuto fuori quello che ci chiedevate: il cinismo, la grinta che stava mancando. I ragazzi sono stati bravi a dimostrarlo»,
Sulla condizione di Giuliodori, Trocini aggiunge: «Vedremo nei prossimi giorni l’evoluzione dell’infortunio. Il nostro staff medico seguirà il programma per monitorare la situazione. Per quanto riguarda il Siracusa, il campionato non è mai stato chiuso. La dimostrazione di oggi è che non esistono partite facili, e dobbiamo continuare a spingere».
Riflettendo sulla prestazione della squadra, l’allenatore ammette: «Oggi non abbiamo giocato bene, ma il merito va anche all’Enna, che ci ha messo in difficoltà. Hanno impedito che facessimo il nostro gioco, e abbiamo dovuto cercare soluzioni diverse. Non è stata una giornata brillantissima, ma abbiamo fatto tre gol e avuto altre occasioni».
L’allenatore parla anche del ritorno di De Felice: «L’ho fatto giocare dall’inizio perché voglio che cresca. Vedo che sta migliorando e la sua prestazione di oggi è stata positiva. Non è una bocciatura per Barranco, ma una scelta per far crescere un altro giocatore che può darci una mano».
Infine, Trocini commenta l’emozione del pubblico: «L’urlo della curva è stato emozionante, davvero da brividi. Noi ci crediamo quanto loro e dobbiamo continuare a crederci insieme. Non avevo visto il risultato del Siracusa, ma la risposta dei ragazzi è stata fantastica, ci sostengono con tutta la loro passione».
Il mister della Reggina conclude con una nota positiva e determinata: «Il campionato non è finito, dobbiamo continuare a lottare e spingere fino all’ultimo. Ogni partita sarà una battaglia, ma noi ci siamo e non molleremo. La promozione è ancora alla nostra portata e dobbiamo crederci fino in fondo».