La Reggina si prepara alla trasferta di Benevento. Nel Sannio gli amaranto andranno a caccia di quello che sarebbe il terzo successo consecutivo, fondamentale per alimentare la corsa ai playoff. Sul proprio percorso, però, ci sarà un Benevento ultimo in classifica e non più allenato da quello che sarebbe stato uno degli ex di giornata, Roberto Stellone.

Ecco Agostinelli

Il mister romano, infatti, si è dimesso dopo il ko contro la Spal ed è stato sostituito da Andrea Agostinelli, che in Serie B mancava addirittura dal 2013, quando guidò il Varese. «So che è una impresa difficile - ha sottolineato Agostinelli in sede di presentazione - posso dare il mio contributo fatto di esperienza e di passione. Ripeto, per me sarà fondamentale entrare nella testa dei calciatori. Se ci riuscirò, allora avremo qualche possibilità in più. In un campionato, a volte, avvengono i miracoli e non sai neanche il perché. Sono venuto con l’entusiasmo di poterlo fare, l’esperienza ce l’ho. Ai tifosi posso solo promettere la grande voglia e la grande fame di annientare l’avversario in casa. I giocatori devono capire che non ci sono alibi, siamo all’ultima spiaggia».

Le ultime in casa amaranto

Inzaghi, che a Benevento ha scritto un'incredibile pagina della propria storia da allenatore, saprà di andar dunque ad affrontare un avversario ferito, ma di certo non intenzionato a mollare. La speranza, per la guida degli amaranto, è quella di ritrovare pedine importanti, per continuare la propria cavalcata. Al Vigorito tornerà a disposizione Hernani, assente con il Venezia per squalifica e, salvo ricadute dell'ultima ora, sarà della gara anche Zan Majer. Inzaghi spera poi di ritrovare il miglior Ménez: entrato per uno spezzone a Perugia e in panchina per tutta la gara di Pasquetta, il francese ha pagato dazio in quanto a qualche problemino fisico. Più difficile, invece, rivedere Gagliolo: potrebbe tornare col Brescia il 21 aprile.

Le parole di Loiacono

Nelle ultime gare, complice qualche problema fisico dei titolari, c'è stato spazio un po' per tutti, compreso quel Giuseppe Loiacono che resta ufficialmente il capitano della Reggina. «Quella con il Venezia è stata la prima gara da titolare dopo quasi un anno - ha ricordato l'ex Foggia in conferenza stampa - Ringrazio tutti per i complimenti, compresi compagni e mister. Adesso c’è bisogno di tutti, è importante fare un grande finale».

Come tutti, anche Loiacono ha vissuto un brutto periodo, con la Reggina che ha perso otto partite in circa due mesi: «Non bisogna mollare mai anche quando si gioca poco; è stata dura, anche inconsciamente ti demoralizza, è la parte più complicata del nostro lavoro. Serve stare sempre sul pezzo e a disposizione dell’allenatore perché prima o poi l’opportunità arriva: in questo, credo di essere stato bravo. Con il Cagliari c'è stata una ulteriore batosta, eravamo entrati in un tunnel dove sembrava difficile venirne fuori, ma l’impegno non è mai mancato e finalmente sono tornate anche le vittorie».

A Benevento arbitra Ghersini

A Benevento arbitrerà Davide Ghersini della sezione di Genova. Gli assistenti designati sono Alessandro Giallatini di Roma 2 e Dario Garzelli di Livorno. Il quarto ufficiale è Michele Delrio di Reggio Emilia. VAR e AVAR sono assegnati rispettivamente a Francesco Fourneau di Roma 1 e Giacomo Camplone di Pescara.