di Matteo Occhiuto - Crasi completa. La Reggina, all'esordio casalingo, ritrova la sua gente e se la gode, divertendo e divertendosi. In un Granillo riempito da 11504 tifosi, la squadra di Inzaghi stende 4-0 il Südtirol, volando al terzo posto della classifica di Serie B.

Le scelte

Dopo la panchina di Terni, Inzaghi regala a Di Chiara e Majer la prima maglia da titolare della stagione. Dall'inizio anche Canotto, che compone con Rivas e Menez il tridente di casa. Gli altoatesini rispondono con un 4-3-3 in cui Belardinelli e Carretta spalleggiano Odogwu.

Primo tempo

La Reggina ci mette dieci minuti a infiammare un Granillo da oltre undicimila spettatori. Pompetti si dimentica un pallone pericoloso in fase di uscita, Rivas si invola e calcia: il tiro trova una deviazione e poi il palo. Sull'angolo, gli amaranto sfiorano nuovamente la marcatura: traiettoria di Di Chiara, testata di Cionek su cui Poluzzi mette un rammendo. Dal cielo inizia a cadere una fitta pioggia, il Südtirol si difende con altrettanta concentrazione. Fioccano anche i cartellini: Crisetig, Curto e Odogwu finiscono fra gli ammoniti dopo neanche tredici giri d'orologio. La situazione disciplinare diventa un fattore ancor più pesante alla metà del primo tempo quando proprio Curto attenta l'integrità della caviglia destra di Fabbian. Per Rutella inizialmente non c'è nulla ma la successiva revisione VAR produce l'espulsione diretta del centrale difensivo di Greco: ospiti in dieci al 25esimo.

La Curva Sud si esalta, Di Chiara prova a farla cadere con un sinistro a giro su cui Poluzzi vola e neutralizza. L'inerzia della sfida, però, è definitivamente virata verso il colore amaranto e la pressione si monetizza al minuto 36. Di Chiara colpisce il palo da punizione defilata, poi arriva sulla seconda palla e la offre a Fabbian: inserimento perfetto, colpo di testa, palla in porta, 1-0. Delirio Granillo, primo gol fra i professionisti per il giovane arrivato dall'Inter. Di Chiara e compagni, però, non sono sazi: l'esterno col 17 straripa in combo con Rivas sulla sinistra, altro cioccolatino offerto a un compagno e altro pallone in fondo al sacco: Zan Majer capitalizza con qualità, trovando però una deviazione di Menez che congela per qualche minuto la ratifica del 2-0. Rutella torna al Var e anche stavolta la decisione post on-field-review sorride alla Reggina. Il primo tempo si chiude così: doppio vantaggio nel risultato e un uomo in più per Pippo Inzaghi,.

Secondo tempo

Il Südtirol si ripresenta con Rover e Mazzocchi al rientro dagli spogliatoi ma è di nuovo la Reggina ad accarezzare la rete in avvio. Fabian e Canotto combinano, l'ex Chievo offre a Jéremy Ménez la chance per triplicare il gap. L'ex Psg calcia debolmente, Poluzzi para, sulla respinta Fabbian colpisce di testa ancora fra le mani del portiere altoatesino.

Il Südtirol, nonostante tutto, non molla: sull'azione successiva, angolo per gli ospiti e colpo di testa di Belardinelli che si stampa sulla traversa. Lo spavento non turba di molto Jéremy Ménez e compagni: proprio il francese continua a flirtare con la gioia personale, ma non trova fortuna al minuto 57 con un sinistro a giro che termina fuori. Il tris è nell'aria, arriva all'ora di gioco: azione iniziata e conclusa da Pierozzi che con il sinistro bacia il palo e trova il 3-0. Terzo debuttante al Granillo in gol per la Reggina, dopo Majer e Fabbian: sublimazione di un dominio tecnico pressoché totale.

E non è finita qui: i padroni di casa non sono ancora sazi e, a trovare il 4-0, è ancora un debuttante. Inzaghi inserisce Liotti e Agostinelli e proprio quest'ultimo sigla il poker, con un colpo di testa da zero metri favorito da un pasticcio della difesa ospite. Gli amaranto non infieriscono oltre, finisce così al triplice fischio.

SERIE BKT, 3ª GIORNATA

REGGINA-SUDTIROL 4-0

Marcatori: 35' Fabbian, 46' Majer, 61' Pierozzi, 70' Lombardi
Reggina (4-3-3): Colombi; Pierozzi, Cionek, Gagliolo, Di Chiara (77' Giraudo); Fabbian (67' Lombardi), Crisetig (67' Liotti), Majer; Canotto (77' Cicerelli), Ménez (80' Gori), Rivas. A disposizione: Ravaglia, Dutu, Loiacono, Camporese, Lollo, Santander, Ricci. Allenatore: Maurizio D'Angelo.
Südtirol (4-3-3): Poluzzi; De Col, Zaro, Curto, D'Orazio; Belardinelli, Pompetti (78' Marconi), Nicolussi Caviglia (46' Davi); Carretta (46' Rover), Odogwu (46' Mazzocchi), Casiraghi (25' Vinetot). A disposizione: Harrasser, Iacobucci, Berra, Kofler, Marconi, Capone. Allenatore: Leandro Greco
Arbitro: Daniele Rutella di Enna. Assistenti: Mario Vigile di Cosenza e Alex Cavallina di Parma. IV ufficiale: Mario Saia di Palermo. VAR: Luca Massimi di Termoli. A-VAR: Pasquale Capaldo di Napoli. 
Note - Ammoniti: Odogwu (S), Crisetig (R), Curto (S), Fabbian (R), De Col (S), Mazzocchi (S). Espulsi: Curto (S). Calci d'angolo: 3-3. Recupero: 4' pt, 3' st.