Dopo diverse ore di dibattimento, è arrivata una notizia che, già da tempo, appariva nell'aria. La Reggina perde 3 punti in classifica, subendo la penalizzazione per il mancato pagamento degli stipendi relativi alle mensilità di novembre e dicembre 2022 nonché per il mancato versamento delle ritenute Irpef relative alle mensilità di novembre e dicembre 2022.

A margine, poi, sono arrivate anche le motivazioni del verdetto odierno, specificate nella nota disponibile sul sito della Figc.

La nota della Figc

«Il Tribunale Federale Nazionale, presieduto da Carlo Sica, ha sanzionato la Reggina 1914 (Serie B) con 3 punti di penalizzazione in classifica da scontare nella corrente stagione sportiva, disponendo anche l’inibizione di 3 mesi per l’amministratore delegato e legale rappresentante pro tempore della società Paolo Castaldi. La società era stata deferita su segnalazione della Co.Vi.So.C. per il mancato pagamento in favore di diversi tesserati degli emolumenti relativi alle mensilità di novembre e dicembre 2022 nonché per il mancato versamento delle ritenute Irpef relative alle mensilità di novembre e dicembre 2022. Il Tfn ha disposto la trasmissione degli atti alla Procura Federale per ulteriori approfondimenti».

La precisazione

L'ultimo passaggio è molto importante: sulla vicenda Reggina, come noto destinata a far scuola per l'incrocio fra giurisdizione civile e federale, sono necessari altri approfondimenti, che verranno condotti dalla Procura Federale. La situazione, che nel frattempo vede modificarsi la classifica della Serie B, resta da monitorare: questa potrebbe semplicemente essere la prima di una lunga serie di tappe legali.