La squadra del centro del Pollino è reduce da un turno di riposo e attende i primi punti in campionato, che arriveranno con un 3-0 a tavolino nei prossimi giorni. La società, nonostante l’inizio di stagione non felice, è carica per regalare ai tifosi nuove soddisfazioni.
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
La Geppino Netti è una realtà ormai consolidata nei campionati dilettantistici, da una ventina d’anni la compagine di Morano Calabro attrae le simpatie degli appassionati. Un po’ anche per il colpo d’occhio di certo non indifferente che il pubblico nota allo stadio, con paesaggi rurali da ammirare nelle pause di gioco, e un po’ anche per l’impegno massimo che mette sempre la società. Tra le prime ad avere un contatto costante con la tifoseria, che ha sostenuto con orgoglio la battaglia di Denis Bergamini, e pronta ora a un cammino sportivo decisamente diverso. In campo sono arrivate solo sconfitte (la prima in casa, un rocambolesco 4-6 contro l’Acri capolista), nei prossimi giorni sarà ribaltato dal Giudice sportivo il ko contro la Luzzese: ai moranesi verrà concesso il 3-0 a tavolino, in quanto gli avversari avevano effettuato in campo sei sostituzioni.
I primi punti in campionato arriveranno in maniera singolare, prossimamente la squadra cercherà di conquistarli proprio sul terreno di gioco per mantenere la categoria. Il segretario Luigi Addino ha fatto il punto della situazione, partendo dalla base: «La Geppino Netti ha puntato su una preparazione atletica intensiva e sull’acquisizione di nuovi talenti. L’accento è stato posto sulla coesione del gruppo e sull’ottimizzazione delle strategie di gioco. La società ha investito nella crescita dei giovani, nella formazione continua dello staff tecnico, e ha mantenuto un forte legame con la comunità, valorizzando le risorse locali». La comunità, del resto, è un pilastro fondamentale e il segretario Addino ne rimarca l’appartenenza: «La presenza dei tifosi rappresenta per noi davvero il dodicesimo uomo in campo, il loro supporto è fondamentale. La passione e l’entusiasmo potranno infondere altra energia alla squadra nei momenti di cruciali, trasformando il campo di casa in una fortezza inespugnabile».
I risultati sul campo sono valutati con attenzione dalla società, Addino ha parlato di un campionato molto competitivo e di una rosa da poter rinforzare in alcuni ruoli chiave con un lavoro mirato anche sul piano della condizione fisica per ottimizzare al meglio le partite. Il segretario così ha spiegato quali saranno gli obiettivi per il futuro: «I nostri progetti – conclude Addino - includeranno la costruzione di nuove infrastrutture sportive, nonché l’espansione del settore giovanile con la partecipazione a tornei internazionali per aumentare la visibilità della squadra». Per fare ciò, serviranno anche i risultati a partire dal prossimo turno con la Geppino Netti impegnata a Mirto domenica 10 novembre, mentre il prossimo match in casa è fissato per il 16 novembre contro Diamante.