«Nella riunione che si è tenuta ieri presso il centro sportivo del VE Rende a Roges, si è provveduto alla riorganizzazione della società rendese, con queste novità.
Agostino Marsicano Presidente, l'imprenditore rendese Danilo Binetti Presidente Onorario, nuovo ingresso, Alessandro Reda Direttore Generale, Sergio Tursi Prato addetto ai rapporti con le istituzioni e l'imprenditoria privata, Giovanni Carbone allenatore della prima squadra, precisando che per quest'ultimo manca solo la firma ufficiale». È quanto si legge in una nota diffusa nelle scorse ore dal VE Rende, che dal prossimo campionato di Promozione rappresenterà a tutti gli effetti la città del Campagnano dopo la fusione dello storico titolo del Rende guidato dal presidente Fabio Coscarella (di Eccellenza ndr) con la Virtus Corigliano e la conseguente nascita di una nuova società che rappresenterà la città jonica nel massimo campionato regionale. 

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La riorganizzazione societaria e la scelta dell'allenatore «sono queste le prime importanti novità in casa biancorossa, a cui seguiranno incontri con altri imprenditori nei prossimi giorni, oltre al coinvolgimento nel gruppo dirigenziale di altre figure disponibili a dare una mano alla causa biancorossa».

«Per quanto riguarda mister Giovanni Carbone - si legge -, per tre anni ha svolto un ottimo lavoro nel settore giovanile, raggiungendo lo scorso anno con i gruppi Under 17 e Under 19 il primo posto in classifica, portando alcuni ragazzi ad essere aggregati ed esordire nel Campionato di Promozione. Proprio un gruppo di questi, classe 2006-2007, costituirà insieme agli Over l'organico della prima squadra, stagione calcistica 2024-2025, il cui obiettivo sarà quello di disputare un Campionato di media e alta classifica».

«Per quanto riguarda la vicenda Rende Calcio, il Presidente Marsicano precisa di essersi incontrato più volte con l'imprenditore Fabio Coscarella, chiedendo l'acquisizione del titolo, ma senza ricevere nessuna risposta. Inoltre, è stata prodotta regolare documentazione alla Lega Calcio per il cambio di denominazione in Rende. La società rendese, infine, chiama a raccolta tutta la tifoseria e la città a stringersi intorno ai gloriosi colori biancorossi, evidenziando che è aperta al contributo di tutti, nessuno escluso, poiché si intende creare quel giusto entusiasmo per dare alla comunità calcistica le giuste soddisfazioni che merita».