Non finiscono le sorprese per quel che riguarda il match tra Stilomonasterace e Virtus Rosarno. La sfida infatti, valida per la settima giornata del campionato di Promozione B, è stata sospesa dopo circa venti minuti (sullo 0-0) dal direttore di gara il quale aveva decretato l'impossibilità di continuare a causa di vistosi parapiglia all'interno del terreno di gioco.

Nei giorni seguenti, il Giudice Sportivo aveva sentenziato lo 0-3 a tavolino in favore della Virtus Rosarno più diverse squalifiche tra le quali, la più pesante, quella di Andrea Coluccio per due anni (fino al 31 dicembre 2026), accusato di aver aggredito un assistente dell’arbitro.

La Corte Sportiva Territoriale ribalta tutto


Ieri, però, è arrivata la decisione del ricorso fatto dallo Stilomonasterace e accolto dalla Corte Sportiva Territoriale la qual, di fatti, annulla la sentenza del Giudice Sportivo. Stando al ricorso fatto dallo Stilomonasterace, infatti, il calciatore Coluccio sarebbe stato estraneo ai comportamenti violenti attribuitigli, reo solo di aver segnalato un fallo in un momento di forte nervosismo.

Dopo aver letto le carte, dunque, la Corte Sportiva d’Appello Territoriale accoglie parzialmente il reclamo disponendo la ripetizione della gara Stilomonesterace-Virtus Rosarno, rimandando al Comitato Regionale della Lnd Calabria per i provvedimenti consequenziali. Inoltre ha ridotto la squalifica del calciatore Andrea Coluccio dal 31 dicembre 2026 al 30 giugno 2025, dunque fino al termine di questa stagione. Sostanziale ribaltamento dunque e che potrebbe far cambiare nuovamente i vertici della classifica. Il rinvio è a data da destinarsi.