Un altro acquisto che arriva dalla categoria superiore. Il ds Mimmo Varrà si assicura un giovane attaccante, classe 2006, sul quale puntare per il futuro
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Nella stagione appena terminata ha trovato poco spazio, ma l’ultima vittoria del Cittanova, nel primo turno dei play off, ha portato anche la sua firma. Quel giorno a Soriano, il giovane centravanti Cristian Scarcella, classe 2006, ha liberato la propria esultanza dopo aver realizzato il tris per la squadra reggina, togliendosi la maglietta e festeggiando a torso nudo. Tanta era la rabbia per aver giocato molto meno di quanto auspicato. Si riparte da quel gol, allora, per provare a essere protagonista nella categoria inferiore della Promozione, dove però ha trovato l’accordo con una squadra costruita con l’unico obiettivo di salire in Eccellenza.
Per raggiungere questo traguardo, il direttore sportivo della Virtus Rosarno ha scelto di puntare anche su Cristian Scarcella, attaccante fra l’altro locale, con il quale ampliare il parco under e rinforzare la prima squadra con uno dei giovani più ambiti e di prospettiva. Mimmo Varrà al solito guarda lontano e sceglie chi pensa possa dare una mano di aiuto alla squadra, oltre a crescere ancora sotto le cure di Francesco Ferraro. «Mi è bastato parlare pochi minuti con il ds Varrà – spiega Scarcella – per comprendere ancora di più il motivo per cui è un personaggio storico del calcio calabrese. Poche ma mirate parole da parte sua. Sa essere coinvolgente e sa trascinarti. Il Rosarno, poi, è una società ambiziosa e da parte mia c’è la ferma intenzione di dare il massimo per contribuire al raggiungimento degli obiettivi della società».
Da parte sua, Mimmo Varrà si dice compiaciuto «per i numerosi atleti che manifestano l’intenzione di venire a giocare a Rosarno. Questa è la dimostrazione della credibilità riscossa in giro dalla dirigenza». Indubbiamente è vero, così come conta parecchio la sua di presenza, ma il ds rosarnese preferisce guardare oltre: «Io ero e rimango un dipendente della Virtus Rosarno. Da parte mia posso solo registrare questo grande interesse nei confronti di questa squadra, segno che si sta lavorando bene. Mercato finito? Ancora no. La costruzione della rosa continua per essere competitivi e dare le risposte adeguate alla società e alla tifoseria».