Dopo aver battuto l’ex capolista DB Rossoblù Luzzi, cresce l’autostima della squadra allenata da Mario Magarò: «Miriamo ai primi cinque posti». E domani i granata affronteranno in trasferta il Cassano Sybaris: «Non dobbiamo abbassare la guardia»
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Il campionato di Promozione A, è pronto a scendere in campo per la 18esima giornata. Tra le formazioni che si trovano nella parte alta della classifica c’è la PLM Morrone. Una squadra arcigna da affrontare, che nello scorso turno del torneo ha inflitto la prima sconfitta stagionale all’ex capolista DB Rossoblù Luzzi.
Una vittoria che gratifica il lavoro di mister Mario Magarò, alla sua prima stagione da tecnico in Promozione: «Si, è un motivo d'orgoglio perché comunque giocavamo contro una squadra che secondo me è di categoria superiore che è stata costruita per vincere il campionato».
Un risultato – quello contro i luzzesi – che esalta l’ambiente Morrone ma che non deve essere il traguardo definitivo, alle porte due trasferte insidiose su campi che potrebbero ostacolare la tecnica dei ragazzi granata: «Questa vittoria sicuramente fa morale - il pensiero del tecnico granata - però non dobbiamo abbassare la guardia, a partire già da domenica (Cassano Sybaris ndr), poi abbiamo il recupero di mercoledì (Juvenilia RCS ndr), e dopo 3 giorni in casa con il Mesoraca».
La condizione fisica avrà il giusto peso nella gestione delle forze nel tour de force che inizierà domenica a Cassano, in 8 giorni 3 gare: «Abbiamo qualche defezione che stiamo cercando di recuperare. Ovviamente in queste partite c'è bisogno di tutti – continua mister Magarò -, con le dovute rotazioni e per dare anche un po’ di linfa. Comunque, sono partite che psicologicamente e fisicamente ti tolgono qualcosa ma c'è bisogno davvero di tutti. Se entrano con lo spirito giusto tutti i giocatori sono un valore aggiunto».
Un campionato che la PLM Morrone sta vivendo da protagonista, sempre in corsa per un posto nei play off: «Secondo me è un campionato che ha tanta qualità livellato verso l'alto con 6-7 squadre che hanno fatto investimenti importanti con giocatori di categoria superiore – l’analisi del tecnico sul torneo -, anche nelle zone medio-basse della classifica trovi squadre che vendono cara la pelle, non regalano nulla e sono anche attrezzate per i loro obiettivi. Sicuramente è un campionato bello perché non ci sono risultati scontati. La nostra è una squadra che mira ai primi cinque posti, ovviamente non sarà facile, ma abbiamo dimostrato che ce la possiamo giocare con tutti. Il campionato ancora è lungo e può succedere di tutto».
Negli scontri sinora affrontati, la PLM Morrone spesso ha raccolto punti importanti contro alcune delle dirette avversarie, ha vinto sul campo del Trebisacce, ha raccolto 4 punti su 6 disponibili contro la DB Rossoblù Luzzi, ha pareggiato in trasferta con l’Altomonte RC: «Vuol dire che la squadra c'è, è viva e soprattutto ha qualità. Non ci nascondiamo, ovviamente per fare risultato contro queste squadre devi avere della qualità. Siamo una squadra giovane dopo le partenze di qualche elemento importante, abbiamo inserito nel mercato di dicembre qualche tassello che ci mancava».
Tornando all’obbiettivo societario e pur restando nell’orbita dei top5, la concorrenza è agguerrita: «Sono tutte squadre importanti, Mesoraca, Altomonte, DB Rossoblù Luzzi, Trebisacce, oltre al Cotronei e Sersale, però noi non siamo da meno. Come dico ai ragazzi, noi dobbiamo giocare tutte le partite con lo stesso piglio. Giocare contro le più forti alzare il livello è facile perché la partita si prepara da sola, giocare con le squadre di media o bassa classifica e mantenere alto allora significherà avere maturità. Sto cercando di lavorare su questo, non è un caso che abbiamo sbagliato forse le partite con le squadre di media o bassa classifica».
Una squadra che valorizza il lavoro che viene svolto nel settore giovanile, per tanti giovani la gratificazione di approdare in prima squadra in un campionato importante: «È una soddisfazione vedere questi ragazzi crescere – conclude mister Magarò - abbiamo lanciato tanti ragazzi dal settore giovanile, questa è la nostra politica e sono certo che presto approderanno in categorie superiori».