Domenica di test e amichevoli quella di ieri nei vari campi della Calabria e, in questo caso, il San Luca non ha fatto eccezione. Il club giallorosso, che deve ripartire dopo la retrocessione in Eccellenza, sta carburando in vista dell'imminente inizio della stagione che aprirà le porte settimana prossima con l'avvento della Coppa Italia. Ieri dunque era previsto un test amichevole contro il Melito in una mini-gara dalla durata di 35 minuti per tempo anche se, alla mezz'ora del primo tempo, il match è stato sospeso a causa di una brutta botta presa da un calciatore del San Luca, prontamente portato in ospedale..

Manca qualcosa in attacco

A dare un parziale giudizio su quanto visto in campo, comunque, è il direttore sportivo giallorosso Antonino Laganà: «A dire il vero sono dodici giorni che i ragazzi sono in gruppo e questa era la prima volta che giocavano insieme. Ci vuole del tempo - dice il dirigente -, anche perché abbiamo ingaggiato calciatori che provengono da ogni parte del mondo ma, tutto sommato, sono contento per quanto visto nei primi 35 minuti poiché ho visto una squadra già pronta per il campionato».

E ancora: «Certo, c'è qualche limite in organico e dobbiamo sopperire ma questo lo sapevamo già e stiamo già lavorando per completare la rosa da mettere a disposizione di mister Lanzaro. In settimana arriveranno un terzino destro e un altro Under che andrà a rinvigorire il pacchetto giovani, poi ci mancano due attaccanti. Diciamo che abbiamo una squadra completa fino alla trequarti e al momento, in attacco, siamo un po' debolucci».