Affidata la progettazione dell'opera. L'annuncio del sindaco Mario Occhiuto: «Sarà il fulcro della Città dello Sport con sale cinema, spazi commerciali e museale e luoghi per grandi eventi di spettacolo contemporaneo»
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L’amministrazione di Palazzo dei Bruzi ha proceduto all’aggiudicazione della progettazione del nuovo stadio, destinato a sostituire il San Vito Marulla, inaugurato il primo novembre 1967 con una gara della nazionale, Italia-Cipro 5-0, l’unica mai disputata a Cosenza dagli azzurri, valida per le qualificazioni all’Europeo poi vinto dalla formazione guidata da Ferruccio Valcareggi. A darne notizia, con un post sui social, è il sindaco Mario Occhiuto.
Ispirato ad una conchiglia
«Sarà una grande opera di architettura – scrive il primo cittadino – che richiama la sinuosità di un corpo femminile, ma ispirato nella forma anche ad una conchiglia. Di notte sarà retroilluminato. Il progetto esecutivo – informa il sindaco - sarà realizzato tenendo conto delle tecnologie più avanzate e secondo le indicazioni del Comune. Non sarà solo uno stadio – aggiunge - ma un grande contenitore di attività sportive, ludiche e culturali. Con sale cinema, palestre, spazi commerciali e museali, luoghi per grandi eventi di spettacolo contemporaneo. Tutti gli spazi esterni saranno riqualificati e adibiti a reti ecologiche e luoghi del benessere, creando il quartiere della Città dello Sport. La zona dello stadio, così come quella di Gergeri, con il Ponte San Francesco, il Planetario, le piazze e il fiume navigabile in corso di esecuzione, diventerà un nuovo quartiere di grande qualità con la rigenerazione di tutto il tessuto urbano circostante».