La Corte d’Appello Federale della FIGC ha pubblicato sul proprio sito ufficiale le disposizioni relative ai ricorsi presentati dal Cosenza Calcio e dall’avvocato Roberta Anania, in merito alle sanzioni imposte al club e all'ex dirigente. Il ricorso, che mirava a contestare la penalizzazione di 4 punti da scontare nella stagione 2024-2025, la multa di 10.000 euro inflitta alla società, e la squalifica di 18 mesi per Anania, è stato respinto. Le pene sono state confermate dai Giudici.

Uno dei punti salienti della decisione può essere trovato a pagina 6 del documento ufficiale, la Decisione/0039/CFA-2024-2025, dove si entra nel dettaglio delle motivazioni alla base della conferma delle sanzioni. L'analisi giuridica riportata dai giudici spiega come i fatti contestati e le violazioni disciplinari abbiano portato all’imposizione delle severe misure.

In particolare, la squalifica di 18 mesi inflitta a Roberta Anania segna la fine della sua collaborazione con il club. La Corte d’Appello ha giudicato i comportamenti del dirigente incompatibili con i principi etici e regolamentari che la FIGC intende proteggere con tali provvedimenti. Continua a leggere su Cosenza Channel.