I Campioni del Mondo dell'Itas Trentino espugnano il PalaValentia con il punteggio di 0-3 e (ri)conquistano nuovamente la vetta della classifica della SuperLega Credem Banca scavalcando Perugia vincitrice ieri nel big-match contro Civitanova. Ma, soprattutto, la compagine di coach Lorenzetti si conferma un autentico rullo compressore: i tre punti conquistati in Calabria significano ventesima vittoria consecutiva ottenuta tra Campionato, Coppa Cev e Mondiale per Club. Un ruolino di marcia incredibile che la Tonno Callipo ha provato a scalfire disputando un grandissimo primo set dove per lunghi tratti ha messo alle corde i pluridecorati campioni gialloblù. Una Tonno Callipo determinata, cattiva e concreta in battuta ed equilibrata in tutti i fondamentali. Al fischio d’inizio formazioni confermate e Tonno Callipo in campo con Zhukouski al palleggio, Al Hachdadi opposto, Vitelli e Mengozzi al centro, Kadu e Skrimov in posto 4, Marra libero. Il tecnico di Trento, Lorenzetti, risponde con Giannelli al palleggio, Vettori opposto, Candellaro e Lisinac al centro, Kovacevic e Russell di banda, Grebennikov libero. E' stato dapprima Skrimov ad infiammare il PalaValentia con due ace consecutivi, poi i giallorossi si sono portati due volte avanti 15-13 e 17-15 costringendo coach Lorenzetti a chiamare a raccolta i suoi. Finale di set punto a punto dove ad essere premiata sul filo del rasoio è stata Trento con il punteggio di 23-25.

 

La partita della Tonno Callipo è finita lì: da quel finale di primo set i ragazzi di coach Valentini non sono più riusciti a mantenere quell'intensità di gioco e per Trento (aggressiva in battuta con 10 ace realizzati) è stato un gioco da ragazzi proseguire il match. Dapprima un sontuoso Grebennikov (eccezionale il libero transalpino sia nei fondamentali di seconda linea che nella ricostruzione delle palle sporche), e poi i vari Lisinac, Russell (80% in attacco) e Kovacevic (64% in attacco), ben innescati da Giannelli, hanno trovato terreno fertile. Di fronte una Tonno Callipo che ha provato a resistere con coach Valentini che più volte ha provato a mutare lo scacchiere tecnico-tattico dei suoi senza però trovare il bandolo della matassa. Ai giallorossi non è bastato un ottimo 58% in attacco. Mvp del match è stato votato il centrale serbo Lisinac autore di 9 punti (50% in attacco, 3 muri e 2 ace).