I giallorossi cedono 3-0. Troppi errori diretti e dieci ace subiti. Sfumato il sorpasso su Latina. La zona retrocessione resta distante tre lunghezze. Vibo nuovamente in campo il 17 febbraio a Padova
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Terza sconfitta consecutiva per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che viene battuta alla Candy Arena di Monza dalla compagine di casa della Vero Volley con il punteggio di 3-0. Giallorossi praticamente quasi mai in partita: solamente nel secondo set, la compagine di coach Valentini ha provato a tenere testa al team monzese fino al termine del parziale. Marra e compagni sono stati penalizzati dai troppi errori diretti commessi (29 complessivi) che hanno facilitato il compito alla squadra di coach Soli. Dieci gli ace subiti dalla Tonno Callipo, con il fondamentale della battuta che ha fatto la differenza lungo il corso della partita. Per la cronaca, il tecnico giallorosso ha puntato nuovamente su Zhukouski al palleggio, Al Hachdadi opposto, Vitelli e Mengozzi al centro, Kadu e Skrimov in posto 4, Marra libero. Coach Valentini ha provato più volte a ridisegnare lo scacchiere in campo della squadra inserendo prima Strohbach per Skrimov, poi anche Lopez per Kadu, e, infine, anche il secondo palleggiatore Marsili dalla metà del terzo set in poi. E proprio nel terzo parziale con la squadra sotto 14-6 vi è stata una reazione incoraggiante, ma che non è bastata per poter colmare l’ampio gap creatosi. Ora la pausa per la Del Monte® Coppa Italia e il tempo per resettare tutto e lavorare sodo in vista del prossimo impegno che vedrà la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia impegnata domenica 17 febbraio alla Kioene Arena contro i padroni di casa della Kioene Padova.
Il post partita di Mengozzi
«Sapevamo che Monza era una squadra che non arrivava da un ottimo periodo ma allo stesso tempo eravamo consapevoli che avrebbero recuperato Plotnytskyi, un giocatore importante per il loro equilibrio. Forse ci è mancato il servizio, arma che poteva essere chiave per noi in certi momenti della gara. Potevamo fare qualcosa di più anche nel muro-difesa ma se la battuta non funziona fai fatica anche negli altri fondamentali. Potevamo metterli in difficoltà ma non ce l’abbiamo fatta stasera».