Alle 18 sul taraflex di Livorno i calabresi inaugureranno la nuova stagione. Un momento magico per lo schiacciatore lametino, per la prima volta in massima serie
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Gli allenamenti congiunti e i test amichevoli sono ormai alle spalle, domenica si comincia a fare sul serio con l’esordio in campionato previsto per le 18 in casa della Acqua Fonteviva Apuana di Livorno e per la Conad Lamezia è tempo di serrare le fila e fare quadrato in vista dello storico esordio in A2 per il giovane club lametino ma anche per tanti dei suoi giocatori in organico.
«Adesso dobbiamo mettere in pratica tutto quello che abbiamo provato in queste settimane di preparazione – dichiara lo schiacciatore giallorosso Vittorio Butera – siamo pronti a dimostrare, a mettere in pratica, ciò per cui abbiamo lavorato duro fino ad ora. Siamo una squadra giovane e dobbiamo crescere tanto, ognuno di noi deve dare il massimo soprattutto in allenamento perché è da lì che parte tutto. Come squadra giovane abbiamo ovviamente ampi margini di miglioramento, quindi anche se ci saranno difficoltà nel corso della stagione sappiamo che possiamo solo migliorare e crescere. Non dobbiamo abbatterci e continuare a lavorare sempre con lo spirito giusto». Butera, unico lametino del gruppo, vive con particolare emozione l’avvicinarsi dell’ora x, quella che scandirà la prima in serie A per il club della sua città. «Sì è vero, diciamo che per me questo esordio avrà un valore particolare rispetto ai miei compagni – ammette – giocare in serie A nella squadra della propria città è una cosa fantastica, è un sogno che si realizza e che inseguo da sempre. Seguivo la serie A a Lamezia ormai troppi anni fa e ora poterla giocare in prima persona è davvero esaltante. Vogliamo ben figurare e mantenere alto il nome di Lamezia. Personalmente non mi pongo particolari obiettivi, darò il massimo e cercherò di farmi trovare sempre pronto a dare il mio contributo quando verrò chiamato in causa. Siamo pronti e non vediamo l’ora di scendere in campo e vendere cara la pelle contro chiunque».