Il giovane atleta di Cosenza è tra i convocati di coach Christian Presciutti. Il gruppo è partito alla volta di Buenos Aires, per partecipare alla competizione in programma dal 2 al 9 luglio
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La Nazionale italiana under 18 di pallanuoto ha raggiunto Buenos Aires per partecipare ai Campionati del Mondo di categoria, in programma dal 2 al 9 luglio. Sotto la guida esperta del tecnico Christian Presciutti, già campione del mondo con il Settebello nel 2011 a Shanghai, gli azzurri hanno concluso il loro intenso collegiale a Civitavecchia e sono partiti nella giornata di ieri per il grande appuntamento argentino.
Il torneo vedrà la partecipazione di 20 nazioni provenienti da tutto il mondo, divise in sei gironi preliminari. L'Italia è stata inserita nel Gruppo B insieme a Croazia, Grecia e Spagna. La squadra italiana affronterà le tre avversarie rispettivamente il 2, 3 e 4 luglio. La competizione si preannuncia intensa e impegnativa, con la presenza di squadre di altissimo livello come l'Ungheria, campione del mondo in carica, e altre grandi potenze europee e internazionali. L'Italia di Presciutti ha a disposizione un roster di 15 giocatori, con 13 pronti a scendere in acqua in ogni partita. Tra gli azzurri c'è anche il calabrese, di Cosenza, Antonio Francesco De Simone, cresciuto nel vivaio dell'AQA Cosenza Nuoto e attualmente in forza alla Roma Vis Nova .
«È quello per cui ho lavorato sodo tutto l’anno, indossare la maglia della nazionale è una soddisfazione enorme e farò del mio meglio per far sì che vada tutto al meglio», ha detto il pallanuotista cosentino in un'intervista pubblicata sul sito ufficiale della società romana. «In questo momento il primo obiettivo è quello di fare bene al mondiale - continua De Simone -, subito dopo ci saranno le semifinali nazionali con il club e anche lì sarà molto importante qualificarsi per le finali. Gli impegni sono tanti e l’obiettivo è quello di conseguirli tutti al meglio».
«La stagione alla Roma Vis Nova mi ha permesso di crescere molto come atleta e come persona - ha detto -, essere circondato da alcuni dei migliore atleti del panorama nazionale e la passione infinita per questo sport mi hanno dato la motivazione per puntare a oltrepassare i miei limiti e puntare a traguardi sempre più ambiziosi. Essere in nazionale è un grande onore ed una grande responsabilità, sono determinato ad aiutare la squadra e a dare il massimo in ogni occasione».