La Rari Nantes Auditore Crotone dopo aver rifilato 11 reti anche alla Polisportiva Delta al Foro Italico si è potuta concentrare sullo scontro diretto contro la Canottieri Napoli appaiata in testa alla classifica, a Roma si presentava facile visto che i padroni di casa sono ultimi, ma sono proprio queste gare che possono diventare difficili, anche se poi il successo ha avuto i contorni di un netto 11 a 3.

E se in vista del big match di domani alla piscina olimpionica, il progetto Our Land non poteva che portare Massimo Giacoppo, centrovasca messinese classe 1983 medaglia d'argento alle Olimpiadi di Londra 2012, a Capo Colonna. Infatti la società ha l’obbiettivo, con queste interviste nei luoghi magici dell’antica Kroton, di promuovere il territorio con gli appassionati che seguono da fuori regione, ma anche con le società che di volta in volta, vengono ospitate. E questa seconda puntata ha portato in questo luogo magico l’olimpionico di oggi, nel luogo simbolo del pluricampione Milone, l’uomo che vinse sette olimpiadi. 

E Massimo con orgoglio quando gli si dice che al primo anno di ritorno in A2, si affronta la mitica Canottieri Napoli senza particolari assili, lui risponde: «questo non lo consento, è vero che siamo in una fase di crescita, ma siamo anche consapevoli di essere forti e possiamo avere ambizioni»; e senza dirlo apertamente, ribadisce comunque che essere primi in classifica è solo la diretta conseguenza di un sogno A1 che è anche obbiettivo.

Hanno parlato prima della gara di domani Sabato 10 febbraio alle 14.30 alla Piscina Olimpionica, Martino Abela Luca Orlando che è tra i pallanuotisti crotonesi ritornati in Calabria dopo aver giocato in squadre prestigiosissime proprio come la Canottieri, a Napoli: «è una gara importante sia per la classifica che per il prestigio, ma la prendiamo come un tassello di un grande percorso che stiamo comunque compiendo».