Disfatta su tutta la linea. Dopo la sfortunata Gara 3 giocata domenica in casa, la Tonno Callipo deve incassare una nuova netta sconfitta maturata questa volta sul campo di una Globo Sora che, con un 3-1 a favore, completa la rimonta e impatta nella serie finale portandosi sul 2-2. Il verdetto promozione è così rimandato a Gara 5, l’ultima della serie, che vedrà le due avversarie ritrovarsi in campo a Vibo domenica 15 maggio, alle 18. La Tonno Callipo si vede così annullare la seconda ghiotta occasione di chiudere i giochi e conquistare l’agognata Superlega con un risultato frutto di una gara approcciata con il piede giusto (nonostante il forfait del centrale Forni, out dal primo minuto) ma via via scivolata verso un pericoloso crinale che alla fine è costato caro al team vibonese.

 

Schierando il giovane Graziano Maccarone al posto del vicecapitano, Vibo era infatti riuscita a chiudere il primo set a favore sul 22-25 grazie all’attacco out di Rosso. Poco prima era stato Pinelli a conquistare la palla set mettendo in difficoltà la ricezione di casa dai nove metri. Prima ancora, era toccato all’opposto di Vibo Michalovic, partito a spron battuto, mettere alla frusta la seconda linea sorana in attacco e dai nove metri.

 

Poi il buio. All’equilibrio nella fase iniziale del secondo set, segue la crescita esponenziale del gioco di Sora che si mette davanti al riposo tecnico del set 12-9 con Rosso. Vibo prova a ricucire con Casoli a muro e Michalovic in attacco, ma i laziali allungano sul 17-13 fermando a muro Casoli. Colpisce duro anche Rosso: è suo il 22-17 che fa volare i laziali verso il pareggio nel conto dei set. Ancora un muro su un attacco dei calabresi vale il set point per Sora che chiude sul 25-19 dopo l’errore di Presta in battuta.

 

Il manipolo di tifosi giallorossi giunto al Pala Globo Luca Polsinelli assiste all’arrembaggio sorano anche nel terzo set quando i padroni di casa doppiano gli ospiti al time out tecnico del set con l’ace di Sperandio (12-6). Al rientro altro break di tre punti firmato Sora che si porta così a +9. Mastrangelo getta nella mischia Ferraro per Pinelli, ma subito dopo deve fermare nuovamente il gioco. La Globo gestisce l’ampio margine di vantaggio: con Rosso si porta sul 18-10 e con Hoogendoorn sul 22-13. L’ace di Rosso spezza ogni resistenza vibonese sancendo ben 11 palle set a favore di Sora che chiude 25-13. Ora la squadra calabrese (che chiude il set con un misero 19% in attacco) è davvero nei guai.

 

Le reazione stenta a decollare, la Tonno Callipo Calabria soffre la maggiore determinazione degli uomini di coach Soli che, sospinti dal pubblico amico, guadagnano un ampissimo margine nel corso del quarto e decisivo parziale. Per Vibo è un bagno di sangue (sportivamente parlando) e a spegnere l’agonia dei giallorossi ci pensa Hoogendoorn direttamente dai nove metri chiudendo i giochi su un eloquente 25-12.