Sette velisti con base nel porto di Vibo Marina ripartono dopo la pandemia fondando un’associazione che promuove anche il turismo esperienziale. Si chiama Sd-Stretto indispensabile e grazie ad una barca chiamata Jonathan propone uscite in mare aperto, formazione ma soprattutto l’occasione per conoscere il territorio calabrese.

«Dipenderà dai porti dove attracchiamo – spiega Maria Pia Tucci – da dove possiamo proporre punti di vista che fanno vedere la costa e visitarla. Si possono collegare diverse esperienze, non solo quella della passione per la vela ma anche quella della conoscenza delle regole del mare e del perlustramento dell’entroterra».

Nei quasi due anni di pandemia la loro barca è stata ferma. «Desideravamo tanto riprendere – prosegue Tucci – non solo con le gare ma anche con il sogno di organizzarci meglio e il periodo duro che abbiamo alle spalle ci ha imposto di rilanciare».