Gullo e Caffo, 15 anni di emozioni e successi nel motorsport. Un binomio che continua a rinnovarsi. Anche nel 2021 si conferma questa unione diventata con il tempo molto conosciuta nell’ambito dei motori. Lungo l’elenco di trionfi di Claudio Gullo, due volte Campione Italiano nella velocità in montagna, due volte campione assoluto in Coppa Italia, vincitore di 5 coppe nazionali Csai Acisport, oltre ad aver ottenuto varie onorificenze  dal Coni, tra le quali l’assegnazione della medaglia di bronzo Nazionale al Valore Atletico nel 2018.

Il driver lametino pratica lo sport a 360 gradi: ha infatti ottenuto vittorie nei kart, prototipi, formule, vetture turismo e perfino nel campionato italiano rally e soprattutto ha dimostrato il proprio valore in motonautica, ottenendo un 8° posto in gara 2 in Estonia nel 2016, all’esordio nel Campionato del Mondo inshore osy 400, dove solo un brutto  incidente lo ha privato di un risultato migliore nel resto della stagione.

Gullo inizierà la stagione agonistica ad Imola, sul tracciato di Formula 1, dal 7 maggio, quando disputerà la seconda prova del campionato Master Tricolore Prototipi. Sarà al via al volante di una Osella motorizzata Honda 2000 cc  e gommata Avon di classe cn2. La “barchetta” è stata allestita dalla factory Paco 74 corse di Atella direttamente dal “mago” Pasquale Nolè e sarà gestita in gara dal papà Francesco, da Emilio Strangis e da Domenico Parrotta della Pado Automotive di Reggio Emilia. Dopo Imola dovrebbe essere al via nel “Tempio della Velocità” sul circuito di Monza e così via nel maggior numero di appuntamenti del campionato.

In questo 2021 sarà come sempre portacolori dei Brand internazionali Vecchio Amaro del Capo, Mangilli Prosecco Doc, Liquorice. E sarà anche testimonial del nuovo arrivato in casa Caffo, ovvero  il Petrus Boonekamp. «Sono molto contento di aver rinnovato per la 15° volta con la Distilleria Caffo – spiega Gullo – e si può  dire che ormai mi sento in famiglia visto che il sig. Caffo mi sopporta e supporta ormai dal lontano 2006. Assieme ci siamo tolti molte soddisfazioni nel corso degli anni, pur non spendendo budget a tanti zeri, come molte volte fanno i nostri avversari».

Ed ancora: «In questa stagione l’obiettivo è quello di imparare a correre sui tracciati veloci in pista con un prototipo, una tipologia di competizione che mi ha visto esordire lo scorso anno sull’autodromo di Magione a Perugia nel 2020 e dove, provenendo dalle gare in salita, ancora devo fare un po’ di gavetta. Correremo senza la pressione di dover vincere o dimostrare nulla a nessuno. Ringrazio Nuccio e Pippo Caffo per il supporto e ringrazio chi farà il tifo  per noi e soprattutto chi, durante la stagione, ci darà un aiuto tecnico ma anche solo affettivo che fa sempre bene per il morale».