Finale thrilling in Australia per la gara di Motogp sul circuito di Phillip Island. Una gara inizialmente prevista per la giornata di domenica ed anticipata al sabato per le previsioni meteo da tregenda. Una gara che ha visto cambiare tutto nell'ultimo giro con la scelta dei pneumatici che alla fine si è dimostrata (come al solito) fondamentale.

La gara delle prime volte

A trionfare nella Terra dei Canguri è stato il francese Johann Zarco (Ducati) al primo successo nella classe regina, che ha suggellato la vittoria in un ultimo giro, nel quale il compagno di scuderia Jorge Martin (Ducati) scivola da leader della gara a quinto. Ad approfittarne il campione del mondo in carica Pecco Bagnaia (Ducati), che dopo una gara accorta conquista il secondo gradino del podio ed allunga in classifica a +27. Sul gradino più basso l'italiano Fabio Di Giannantonio (Ducati), autore di una gara battagliera che gli ha regalato il primo podio in carriera.

Crolla Martin 

Jorge Martin scattato dalla pole con la gomma morbida guadagna subito un grande vantaggio sugli inseguitori e domina per due terzi di gara. Ma nel finale la scelta non paga e il pilota comincia a perdere sugli inseguitori Di Giannantonio, Zarco e Bagnaia, chiudendo al quinto posto. A trovare il guizzo vincente nel finale è Zarco. Pecco Bagnaia, dopo una gara da "calcolatore", sale in cattedra e conquista il secondo posto, davanti a Fabio Di Giannantonio e Brad Binder (Ktm). Sesto Marco Bezzecchi (Ducati), davanti a Jack Miller (Ktm), Aleix Espargaro (Aprilia), Alex Marquez (Ducati) ed Enea Bastianini (Ducati), che chiudono la top-10. 

Ducati vincente in Australia 13 anni dopo

Sul circuito di Phillip Island torna vincente una Ducati per una vittoria che mancava dal 2010, quando a trionfare fu il pilota di casa Casey Stoner, davanti a Jorge Lorenzo (Yamaha) e Valentino Rossi (Yahama). La rossa di Borgo Panigale migliora e conquista tutti e tre i gradini del podio. Tra sette giorni si torna nuovamente in pista con la gara in Thailandia, che di certo non farà mancare lo spettacolo e la suspense per la conquista della vittoria, ma soprattutto di punti fondamentali per la rincorsa al titolo mondiale piloti.