Epilogo amaro per la Nazionale allenata da Emiliano Del Duca, della quale fanno parte anche i calabresi Zurlo e Miceli. I sudamericani conquistano così il loro sesto titolo iridato
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Il Brasile è campione del mondo di beach soccer. Nulla da fare dunque per l'Italia che, nella finalissima a Dubai, si deve arrendere 6-4 ai verdeoro, che conquistano così il loro sesto titolo iridato.
Il match è stato un'altalena di emozioni, con entrambe le squadre che hanno dato il massimo per aggiudicarsi il trofeo. L'Italia inizia la sfida al meglio e trova il vantaggio con Genovali dopo una bella azione di Remedi. Tuttavia, il Brasile trova il pareggio con Rodrigo. Il primo tempo si chiude con il risultato in equilibrio.
Nel secondo tempo arriva quello che poi risulterà uno dei momenti cruciali della partita: il portiere italiano Casapieri viene espulso a 7 minuti dalla conclusione del secondo periodo. Decisione che si è poi rivelata decisiva per le sorti del match. Con un uomo in meno in campo (uno dei migliori portieri al mondo ndr) per 2 minuti, l'Italia ha faticato a difendersi e il Brasile ha approfittato dell'occasione per prendere il comando del gioco e soprattutto per trovare il gol del sorpasso con Rodrigo che trova anche la sua doppietta.
L'Italia non molla, ma nonostante il pari firmato da Fazzini, il Brasile dilaga trovando prima della fine del secondo tempo il terzo gol con Bruno Xavier e il 4-2 con un clamoroso autogol di Genovali. Nell'ultimo tempo i verdeoro segnano il quinto gol con una splendida rovesciata di Brendo. L'Italia, invece, accorcia con Fazzini. A -9'25'' il punteggio vede il Brasile in vantaggio per 5-3.
Prima del termine della finale c'è ancora spazio per altre due reti. Rodrigo stoppa il pallone, punta Fazzini, poi accelera improvvisamente verso il centro trovando una pregevole gol con il sinistro. Tripletta per il brasiliano. Italia-Brasile 3-6. L'ultimo gol è di marca italiana ed è firmato da Genovali che approfitta di una bella rovesciata di Bertacca, parata da Bobo, per ribadire in rete il pallone. Non c'è però più tempo. I sogni di gloria azzurri si spengono qui. Il Brasile vince 6-4 e conquista cosi la Coppa del Mondo.