L'allenatore dei giallorossi è intervenuto nella conferenza stampa della vigilia del match valido per l'anticipo del 33esimo turno del campionato cadetto: «Loro ultimamente non riescono a vincere e sicuramente interpreteranno la partita in maniera aggressiva»
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«Si va ad affrontare un’altra gara insidiosa perché dato che ultimamente non riescono a vincere vorranno far la partita alla morte. Dobbiamo essere pronti su questo, ne abbiamo parlato durante la settimana». Esordisce così l’allenatore del Catanzaro, Vincenzo Vivarini, nella conferenza stampa della viglia di Modena-Catanzaro, match valido per l’anticipo del 33esimo turno di Serie B, in programma venerdì 12 aprile alle 20.30.
«C’è da fare una grande prestazione – ha continuato il tecnico delle Aquile -, c’è da andare lì a fare le nostre cose e farle bene farle. Non bisogna avere dei cali di attenzione, bisogna mantenere per tutto il tempo della partita massima concentrazione. È una gara alla nostra portata e dobbiamo fare di tutto per ottenere il risultato in questa partita».
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Poi ritorna sulla partita d’andata tra le mura amiche del Ceravolo contro i Canarini, dove un gol all’ultimo minuto decreto la vittoria della compagine emiliana: «Se si fa un bilancio precedente e si cerca una partita dove abbiamo perso punti, quella è proprio l’andata contro il Modena. È stata intensa, è stata dura perché loro hanno fatto un gran lavoro in fase di non possesso. Una partita che magari potevamo vincere invece l’abbiamo perso perché comunque poi sono gli episodi che decidono sempre il risultato finale. Sto ancora ripensando alla traversa di Ambrosino che chiaramente poteva darci una vittoria all’ultimo minuto ma poi c’è stata addirittura la beffa della sconfitta. Ciò racchiude un pochettino di rammarico che si si può avere per tanti punti che abbiamo lasciato per strada. Dobbiamo cercare di fare meglio a Modena perché all’andata fu sicuramente un risultato molto ma molto bugiardo per noi. Dobbiamo mettere in pratica tutti gli accorgimenti per giocare contro una squadra del genere. Sono molto organizzati nella fase non possesso, lo fecero già all’andata e lo faranno sicuramente anche in questa partita».
Sulle disattenzioni a inizio ripresa nel match contro il Como Vivarini spiega: «Abbiamo messo in esame la partita col Como: è stata una prestazione di altissimo livello nel primo tempo, poi sicuramente errori durante il secondo dove c’è parecchio da migliorare. Partiamo sempre dalla consapevolezza di quello che sappiamo fare è chiaro che poi ci sono delle carenze in certe situazioni, però abbiamo capito anche cosa significa abbassare certe attenzioni. La squadra è formata dagli gli stessi giocatori ma è cresciuta in modo esponenziale, l’obiettivo nostro è sempre quello di migliorarci e la prossima sarà una partita che ci potrà far capire se abbiamo fatto tesoro di quello che è successo nella scorsa gara».
Ghion è rientrato già nella precedente partita e anche Brighenti ha recuperato dall’infortunio, sarà dunque difficile per l’allenatore giallorosso scegliere che far giocare: «Stanno tutti bene, abbiamo recuperato l’intera rosa. Adesso il problema è capire che mandare in tribuna, sono delle scelte che mi creano molta amarezza perché non so proprio che sfumatura andare a pescare. Diciamo che per la partita ci siamo concentrati su quello che dobbiamo fare, adesso vediamo domani poi le scelte da fare».
Poi Vivarini conclude esaltando i supporters giallorossi: «C’è rammarico perché ogni volta che abbiamo lo stadio al top, tutto pieno non riusciamo mai a fare un qualcosa di straordinario. Questa è l’amarezza maturata dopo la partita contro il Como perché comunque c‘era una cornice di pubblico straordinario, c’era un entusiasmo fuori da ogni logica. C’è solo da applaudire tutto il nostro pubblico perché da dentro vedere uno stadio del genere è spettacolare. Sicuramente ci saranno anche tanti tifosi a Modena, come sempre d'altronde, quindi speriamo di cercare di fare una partita su di giri proprio in funzione di questo»