Nel primo tempo la squadra calabrese avrebbe meritato sicuramente di più in quanto si contano diverse occasioni pericolose ma solo nei minuti di recupero riesce a trovare il gol con Verna. Nella ripresa i peloritani pareggiano grazie a un lampo di Balde
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Nel 24esimo turno del girone del meridionale di Serie C il Catanzaro non va oltre il pareggio a Messina.
Nel primo tempo la squadra calabrese avrebbe meritato sicuramente di più in quanto si contano diverse occasioni pericolose ma solo nei minuti di recupero della prima frazione di gioco riesce a trovare il gol con una gran botta di Verna dai 25 metri. Poi nella ripresa i padroni di casa pareggiano con Balde al 62’. Nel finale di partita le aquile cercano in tutti i modi il gol della vittoria che però non arriva e Messina-Catanzaro termina 1-1.
Messina-Catanzaro: primo tempo
I giallorossi partono a razzo. Al terzo minuto di gioco Brignola batta una punizione dalla destra, la palla arriva a Iemmello che conclude verso la porta, ma il portiere dei padroni di casa Fumagalli riesce a respingere.
Il Catanzaro è padrone del gioco. Iemmello ci riprova al 15’, colpisce di testa su un cross di Vandeputte dalla sinistra, ma la sfera impatta sull’incrocio dei pali.
Il finale di primo tempo è un assedio delle aquile. Al 33’ Vandeputte ci prova di testa da due passi ma Fumagalli respinge in corner. Dopo tre minuti sugli sviluppi di un calcio d'angolo, mischia in area, e la palla che arriva sui piedi di Martinelli che dal limite spara alto. Al 43’ conclusione di testa di Scognamillo sempre dagli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il portiere dei peloritani blocca. Al 47’, Vandeputte, leggermente defilato sulla sinistra, a pochi passi dal limite, tira a giro ma Fumagalli respinge mandando la sfera sul fondo con qualche difficoltà.
Al terzo minuto di recupero, però, il Catanzaro passa meritatamente in vantaggio. Ci pensa Verna che con una gran botta dai 25 metri beffa Fumagalli.
Messina Catanzaro: secondo tempo
Nella ripresa i padroni di casa entrano in campo con un piglio diverso. E al 62’ sugli sviluppi di una ripartenza, Balde servito rasoterra da Konate trafigge Fulignati: Messina-Catanzaro 1 a 1.
Messina di nuovo pericoloso al 65’, questa volta con l'ex Curiale, ma Fulignati è attento e dice no.
Nel finale di partita un Catanzaro super offensivo sale nuovamente in cattedra. Tante le occasioni costruite dalle aquile calabresi che stazionano costantemente nei pressi dell’area di rigore dei peloritani. La più clamorosa capita a Curcio che nel primo dei sei minuti di recupero concessi dall’arbitro, a tu per tu con Fumagalli, da posizione defilata, spara in curva il pallone.
Non c’è più tempo Messina-Catanzaro termina 1 a 1.
Il tabellino
MESSINA: Fumagalli; Berto, Ferrara, Baldé; Celesia, Fiorani (Konate), Mallamo, Fofana; Catania (14’Iannone), Balde, Perez (Curiale). A disp. Daga, Lewandowski, Marino, Grillo, Zuppel, Curiale, Konate, Ferrini, Trasciani, Kragl, D’Amore. All. Raciti.
CATANZARO: Fulignati; Martinelli, Brighenti, Scognamillo; Situm (Rolando), Ghion, Verna (23’st Pontisso), Vandeputte; Brignola (23’st Curcio); Biasci, Iemmello (23’st Cianci). A disp. Sala, Grimaldi, Tentardini, Welbeck, Rolando, Pontisso, Fazio, Curcio, Gatti, Katseris, Cinelli, Megna, Cianci. All. Vivarini.
Arbitro: Stefano Nicolini della sezione di Brescia. Assistenti: Andrea Cravotta di Città di Castello e Andrea Bianchini di Perugia. Quarto Ufficiale: Giuseppe Vingo di Pisa