Apre Lovato, poi il pari di Kashchuk prima della doppietta del leccese Lorenzo Colombo: davanti ad 8mila persone, gli Azzurrini vincono e convincono
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Una festa azzurra. Dopo oltre vent'anni, Reggio Calabria ritrova il colore azzurro dell'Italia, nello specifico quell'Under 21 che in riva allo Stretto mancava dal 2001. Davanti a oltre 8mila spettatori, gli Azzurrini di Nicolato battono l'Ucraina in amichevole 3-1 nell'ultima uscita prima degli Europei: segna Lovato, poi pareggia Kashchuk prima della doppietta di Lorenzo Colombo.
Le scelte
Nella formazione del CT Nicolato non trovano posto ne Fabbian ne Pierozzi, i due giocatori della Reggina convocati. In porta c'è l'ex Reggina Turati, con Lovato, Okoli e Pirola a comporre la linea difensiva a tre. Bellanova e Udogie sono i quinti nel centrocampo a cinque, con Bove, Ricci e lo juventino Fagioli a completarlo. Cancellieri e Colombo gli attaccanti. L'Ucraina risponde con un 4-2-3-1 con Sikan come unica punta.
Primo tempo
L'Italia sblocca la partita praticamente al primo affondo: punizione dalla trequarti magistralmente battuta da Fagioli, terzo tempo perfetto di Lovato e palla in porta nonostante il tocco del portiere Neshcheret, al Granillo è 1-0. Sono gli Azzurrini a fare la partita, con un Fagioli in stato di grazia: il 21 prova il tiro, prima da calcio piazzato, poi dopo un recupero di palla al limite dell'area ucraina, senza però trovare la via della rete. È sempre dal piede dell'ex Cremonese che fuoriesce l'estro di questa Nazionale, ancora su calcio piazzato. Da posizione defilata Fagioli ci prova a giro Neshcheret gli nega l'eurogol. Al duplice fischio il parziale è 1-0 Italia.
Secondo tempo
Nessun cambio all'intervallo, arricchito dall'intervento di Pippo Inzaghi ad elogiare la presenza, seppur in panchina, di Pierozzi e Fabbian. Cancellieri trova la prima chance dell'incontro con un diagonale potente ma parato dall'estremo difensore ucraino. L'Italia Under 21 continua a spingere e colleziona un'altra chance con Bellanova: altro tiro potente dell'esterno dell'Inter, altra deviazione in calcio d'angolo.
Nel momento in cui sembra poter arrivare il raddoppio degli Azzurrini, l'Ucraina pareggia: minuto 68, Kashchuk vince un rimpallo, calciando dal limite e trovando impreparato Turati: è 1-1, a sorpresa, al Granillo. Passando 180 secondi e l'Italia torna avanti: reazione super dei ragazzi del CT Nicolato, Colombo sfrutta una discesa di Udogie e calcia in porta. Neshcheret para, Oristanio trova la traversa con il tap-in, poi ancora Colombo mette in porta con una bella girata il gol del 2-1. Nicolato regala spazio a Pierozzi e Fabbian ed è proprio quest'ultimo che innesca il terzo gol. Spizzata del 14 ad aprire la corsa di Oristanio che mette al centro un cross spinto in porta ancora da Lorenzo Colombo: 3-1 a sette minuti dalla fine.
Il finale non regala ulteriori emozioni, al triplice fischio il pubblico saluta fra gli applausi i vittoriosi Azzurrini.