VIDEO | La Nazionale allenata da Fefè De Giorgi conquista il quarto titolo iridato. A rappresentare la Calabria il pallavolista di Rossano che riceve anche i complimenti di Roberto Occhiuto: «Orgoglio di una intera Regione»
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Dopo ben 24 anni l'Italia della pallavolo maschile torna sul tetto del mondo. Un sogno che diventà realtà a Katowice, in Polonia, dove gli azzurri di Fefè De Giorgi, già campioni d'Europa, battono per 3-1 (22-25, 25-21, 25-18, 25-20) i padroni di casa, campioni mondiali uscenti.
Una serata che entra di diritto nella storia dello sport italiano. Gli azzurri conquistano così il quarto titolo iridato. Nella finalina per il terzo posto, invece, il Brasile ha battuto 3-1 la Slovenia.
Tra gli azzurri che stasera hanno conquistato il titolo iridato c'è anche il calabrese Daniele Lavia, tra i principali protagonisti della trionfale cavalcata
Il messaggio di Occhiuto
«Che bella l’Italia della pallavolo sul tetto del mondo. Che impresa straordinaria dei nostri ragazzi. E tra i maggiori protagonisti di questo successo il calabrese Daniele Lavia, orgoglio di una intera Regione. Una serata storica per lo sport italiano». Lo scrive su Twitter Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
Chi è Daniele Lavia
Daniele Lavia, è nato a Cariati nel 1999 ma cresciuto a Rossano. Attualmente in forza alla Trentino Volley, Lavia iniziò la sua carriera professionistica indossando la casacca del Corigliano dal 2014 al 2016, con i rossoneri disputò i campionati di A2 e B1. Nella Materdomini di Castellana Grotte, sempre in A2, dal 2016 a 2018, poi nella Porto Robur Costa di Ravenna in Superlega dal 2018 al 2020 prima di arrivare a Modena.