Il Cosenza saluta la coppa Italia. Fatali i rigori alla squadra silana. Decisivi gli errori dal dischetto di Cavallaro e Corsi. Al turno successivo ci accede il Taranto. Davanti a poco più di 300 spettatori pugliesi e calabresi ci mettono un bel po’ a carburare. Praticamente due terzi di partita che si accende improvvisamente nel finale. Al 74’ Stendardo porta avanti i pugliesi direttamente su calcio di punizione. Roselli getta nella mischia i pochi titolari rimasti a disposizione ed i lupi cambiano marcia.

 

Il pareggio in pieno recupero. I rossoblu sfiorano il vantaggio un paio di volte. Il gol arriva in pieno recupero con il diagonale vincente di Statella. Si va agli extra time ed il Cosenza va vicinissimo al colpo grosso. Mungo colpisce prima la traversa e poi il palo ma il risultato non si sblocca.

 

I rigori. La gara si chiude dagli undici metri. Sbagliano Corsi e Cavallaro. Il Taranto vince 5-4 e nel prossimo turno affronterà il Messina. Il Cosenza torna a casa.

 

Le scuse di Cavallaro. «Mi dispiace moltissimo per il mio errore, è un momento no dal dischetto”. Inizia così il messaggio con cui Giovanni Cavallaro ha voluto chiedere scusa, via Facebook, ai tifosi rossoblu per l’errore dal dischetto contro il Taranto. <

 

Infermeria piena. Abbandonata la competizione tricolore, il gruppo silano pensa al campionato. All’orizzonte la sfida contro la Casertana. L’ennesima in cui Giorgio Roselli dovrà fare a meno di qualche tassello importante del suo mosaico. Out Caccetta e Blondett. Buone notizie invece per Perina che lo staff medico rossoblu proverà a rimettere in piedi in extremis.