Cosenza tambureggiante nei primi 25 minuti. De Angelis approfitta di una dormita della retroguardia casertana e porta avanti i suoi, ma non è finita. La squadra della reggia non punge e rischia il tracollo.  Fornito e Cori vanno vicinissimo al raddoppio poco dopo. La svolta al 35esimo
Campilongo rivede l'assetto, dentro Caccavallo fuori De Marco. Si torna al 4231 e la Casertana finalmente spinge. Prima Rajcic divora il pareggio al 38 su angolo di Caccavallo e poi con un gol da cineteca di Nicola Mancino ristabilisce il pareggio.

Nella ripresa le due squadre non fanno neppure in tempo ad entrare che il Cosenza è nuovamente avanti con Cori lanciato alla perfezione da De Angelis.  I falchetti non ci stanno e con Cissè riportano la gara in equilibrio.

Al 60 Arrigoni  sfiora il montante su punizione con Fumagalli immobile e Cunzi un minuto dopo coglie l'incrocio dei pali con un destro incredibile.

Nel finale Caccavallo sciupa il match-ball che avrebbe potuto consegnare i tre punti agli ospiti. Sarebbe un’autentica beffa. Finisce 2-2-. Al “San Vito” vince l’equilibrio.