Ancora Statella. Ancora Cosenza. Ancora tre punti. Nel segno dell’esterno di Melito Porto Salvo i silani infilano il secondo successo di fila e si rilanciano in classifica. Match winner l’uomo che aveva già deciso la sfida con l’Akragas. A cadere sotto i morsi dei lupi è il Messina dell’applauditissimo Cristiano Lucarelli.


La cura dell’ex Livorno e Cosenza è ancora un miraggio per i peloritani. I giallorossi provano ad arginare la fame dei rossoblu dopo tanta astinenza. Ci riescono per un tempo, poi crollano. Bene il Messina con Milinkovic, Capece e Pozzebon nella prima parte anche se l’occasione più nitida capita a Tedeschi nei primissimi minuti: colpo di testa del centrale rossoblu e palo scheggiato. Al rientro in campo dopo la pausa gran botta di Pozzebon e palla di poco a lato. Poi solo Cosenza e solo Statella, autentica una spina nel fianco peloritano. All’84’ ci vuole un fallo per fermarlo. Penalty sacrosanto e trasformazione che vale tre punti.