Il trainer giallorosso si era sbagliato: al  “Bisceglia” non è stato duro ma è stato un vero e proprio incubo per le aquile. Colpiti a freddo i calabresi non sono stati capaci di reagire. Ironia della sorte, a schiantare il Catanzaro sono due vecchie conoscenze del calcio dei tre colli. Due ex di lusso: Mangiacasale e Mosciaro. Il primo gonfia la rete al 2’. Il secondo ci mette altri cinque giri d’orologio per firmare il raddoppio e lasciare sulle ginocchia la sua ex squadra. Il fango dello stadio normanno non aiuta la formazione calabrese. Le ali delle aquile giallorosse restano tarpate. L’Aversa ringrazia e chiude i conti nella ripresa ancora con Mangiacasale. Uno stop inatteso per il Catanzaro. Una vittoria che conferma il buon momento dei campani a meno uno dalla Reggina.