Al “Ceravolo” va in scena una partita dai due volti, con il Catanzaro che domina nel primo tempo e che sfiora il gol in più occasioni, mentre nella ripresa crolla clamorosamente ed alla fine perde per 3-0.

La partita

I primi 45 minuti la squadra di mister Calabro gioca bene e crea molte occasioni da gol: la Casertana si difende bene. Nel primo quarto d’ora i falchetti non disdegnano di farsi vedere in ripartenza con Pacilli e Cuppone che provano a scardinare la retroguardia giallorossa. Padroni di casa pericolosi tra il 20’ ed il 25’ con almeno tre nitide occasioni. La prima con il tiro a botta sicura di Curiale che manca però lo specchio della porta, lo stesso giocatore giallorosso, poco più tardi serve Di Massimo che da buona posizione calcia fuori. Al 25’ ancora Curiale protagonista: il pallone calciato dall’attaccante viene intercettato sulla linea di porta da Carillo. Le Aquile giallorosse tengono il pallino del gioco fino al duplice fischio, mostrando di essere in partita. Nel primo tempo ai giallorossi è mancato solo il gol.

Secondo tempo

Quando crei molto e finalizzi poco, il rischio concreto è quello di essere puniti alla prima disattenzione. Questo è il film della partita del Catanzaro. La ripresa inizia con gli ospiti che al 59’ passano in vantaggio con un episodio che ha del clamoroso. Ripartenza in contropiede dei campani e cross di Rosso: il pallone finisce dalle parti di Scognamillo che nell’intenzione di spazzare, svirgola ed insacca nella propria porta. Il Catanzaro accusa il colpo e non riesce a riorganizzarsi. Al 71’ arriva addirittura il raddoppio ospite: Carillo sorprende Di Gennaro direttamente dalla bandierina del calcio d’angolo. Gli episodi e le disattenzioni costano ancora una volta caro ai giallorossi. La squadra di Calabro prova a reagire solo negli ultimi 10 minuti e lo fa creando parecchi grattacapi alla difesa della Casertana. Ci prova Evacuo ma la sua girata finisce di poco alta, poi arriva il momento di Di Massimo che vede e serve lo stesso Evacuo: tiro bloccato dal portiere ospite. I rossoblù trovano però anche il tris: Casoli perde palla e Matos ne approfitta per battere al novantesimo Di Gennaro. E’ l’apoteosi per la squadra allenata da Andrea Cupi che conquista 3 punti di platino. Il Catanzaro perde la partita ma soprattutto l’occasione di avvicinarsi alle prime tre posizioni.

Il Tabellino

CATANZARO (3-4-1-2) : Di Gennaro; Scognamillo, Fazio, Martinelli; Casoli, Corapi, Risolo (16’st Molinaro), Porcino (16’st Contessa); Carlini (32’st Jefferson); Curiale (16’st Evacuo), Di Massimo. All. Calabro. A disposizione: Branduani, Jefferson, Parlati, Molinaro, Gatti, Riccardi, Baldassin, Grillo, Garufo.
CASERTANA (4-3-3) : Avella; Hadziosmanovic (45’st Polito), Buschiazzo, Carillo, Del Grosso (10’st Riillo); Icardi (45’st Konaté), Santoro, Izzillo; Cuppone (10’st Rosso), Turchetta, Pacilli (10’st Pinho Matos). All. Guidi. A disposizione: Dekic, Zivkovic, De Sarlo, Varesanovic, De Lucia, Longo.
Arbitro: Michele Delrio di Reggio Emilia
Marcatori: 13’st autorete di Scognamillo 27’st Carillo 42’st Matos
Note: Gara giocata a porte chiuse.Ammoniti Pacilli, Scognamillo, Buschiazzo, Risolo