di Matteo Occhiuto - Troppo forte Agrigento, troppo pesanti le assenze di Fortunato Barrile e Lazar Kekovic. La Pallacanestro Viola cade rovinosamente in Sicilia, piegata da una capolista implacabile, che vince con addirittura 39 punti di margine. Finisce 93-54: l'unica buona notizia di giornata arriva da Avellino, dove Sant'Antimo viene sconfitta dalla Del Fes.

Primo tempo

La Viola segna il primo canestro, prima del sorpasso e del seguente allungo di Agrigento: l’alley-oop sull’asse Morici-Chiarastella apre un mini-parziale siciliano di 11-0. Reggio reagisce con Ingrosso e la prima tripla stagionale di Franco Gaetano, ristabilendo quasi immediatamente l’equilibrio. Si gioca con buone percentuali al PalaMoncada, con la squadra di Bolignano che nonostante le assenze non sfigura davanti alla capolista. Il primo periodo termina 21-16. 

Balic apre il secondo quarto con due punti, ma Morici dall’arco è inarrestabile. L’argentino domina il parquet della Moncada, ma la Viola non di disunisce. È sempre Yande Fall a suonare la carica neroarancio, lavorando tantissimo nel pitturato e legittimando, ove ce ne fosse bisogno, la sua abilità nei rimbalzi. La squadra di Catalani prova nuovamente la fuga con una tripla di Chiarastella poco prima dell’intervallo lungo, toccando le due cifre di vantaggio, poi Gaetano ricuce a -8: si va a riposto sul 39-31.

Secondo tempo

Chiarastella dai 6,75 metri riporta Agrigento a +11 all’alba del terzo periodo. È solo il preambolò di un inizio negativo per Balic e compagni: in tre minuti i siciliani ne segnano dodici e volano a più diciotto, prima della seconda, clamorosa, tripla di Franco Gaetano. La distanza fra Agrigento e Viola si allarga di minuto in minuto, con una difesa che si sgretola ad ogni attacco portato da Costi e compagni. Pesano, evidentemente, le assenze di Barrile e Kekovic che privano Bolignano delle risorse necessarie per le rotazioni. 

Il parziale maturato nel terzo quarto (30-9, per un totale di 69-40) rende il quarto una mera formalità. Negli ultimi dieci minuti al PalaMoncada è semplice accademia, alla sirena finale il tabellone recita 93-54, con ben sei elementi agrigentini in doppia cifra.

Moncada Energy Agrigento-Pallacanestro Viola Reggio Calabria 93-54 (21-16, 18-15, 30-9, 24-14)

Agrigento: Morici 20 (4/5, 4/5), Costi 17 (6/8, 1/2), Cuffaro 14 (4/4, 2/2), Lo Biondo 12 (5/6, 0/1), Chiarastella 11 (4/5, 1/3), Grande 11 (4/8, 1/3), Mayer 2 (1/2, 0/0), Traore 6 (3/3, 0/0), Bruno 0 (0/0, 0/0).

Reggio Calabria: Gaetano 22 (4/7, 3/6), Fall 18 (7/12, 0/0), Balic 2 (1/5, 0/3), Duranti (1/5, 0/3), Ingrosso 8 (2/3, 1/3), Besozzi 0 (0/0, 0/2), Lazzari 0 (0/1, 0/1), Valente 1 (0/0, 0/0).