Il calciatore trentottenne ha di recente festeggiato la vittoria del campionato di Eccellenza con i biancoverdi: «Tra quelle più belle, mi porto dietro quella con il Cosenza nel 2007/08. Feci doppietta»
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Due promozioni con Cosenza, Sambiase e Vigor Lamezia e una promozione a testa con Ternana e Modica: è il lungo e vincente curriculum di Alex Bernardi, attuale capitano della Vigor Lamezia che quest'anno, all'età di 38 anni, ha arricchito la sua bacheca con la promozione alla prossima Serie D della squadra biancoverde, che ha vinto il corrente campionato di Eccellenza portando a otto i campionati vinti. Insomma di certo sa come si vince.
Il percorso di Bernardi
Tanta l'esperienza nel campionato di Serie C, lasciato nel 2017, e dove conta quasi 200 presenze. Una scelta di cuore quella di Bernardi, poiché lascia il calcio professionistico per tornare vicino casa. Così mette a referto 34 gol in tre anni con la maglia del Sambiase, per poi passare dall'altra parte di Lamezia, sponda Vigor, dove sigilla 12 gol e 10 assist contribuendo in maniera determinante a vincere il campionato di Promozione. Tanta è la storia dell'attaccante che continua a scrivere pagine di storia importanti nel calcio dilettantistico, a conferma che l'età è solo un numero.
Una vittoria tanto attesa
Quest'anno dunque la tanto attesa promozione in Serie D della Vigor Lamezia, ed è proprio da qui che parte il capitano biancoverde, in esclusiva ai microfoni di LaC News24: «Quest'anno ci siamo presi la rivincita dopo la semifinale di Bisceglie dello scorso anno, anche perché già la scorsa stagione pensavo di vincere il campionato dal momento che eravamo molto forti e con tutte le carte in regola per poterci imporre. La vittoria di quest'anno è anche una rivincita non solo per me, ma anche per chi ha deciso di restare e vestire questa maglia». Una stagione complicata la sua e che non gli ha concesso continuità a causa di diversi acciacchi: «Ho avuto un'ernia lo scorso ottobre e ho recuperato totalmente solo un mese fa, anche se non sto ancora al 100% e sto valutando se fare l'intervento, soprattutto se decido di continuare a giocare».
Tra vittorie e ricordi
Tanti successi dunque, che potevano essere anche i più. Tra le innumerevoli vittorie, infatti, c'è anche qualche rammarico nella carriera di Bernardi: «In due anni ho anche perso una semifinale e una finale play off in Serie C con le maglie di Matera e Siracusa, dunque le vittorie totali potevano anche essere di più. In ogni caso mi ritengo soddisfatto della mia carriera e ho sempre cercato di avere quella mentalità vincente, soprattutto a 38 anni ho mantenuto quella voglia di divertirmi». Impossibile inoltre non chiedere a quale delle otto promozioni è più legato sportivamente: «Diciamo che sono tutte belle, ma quella che ho più nel cuore è con il Cosenza. Era la stagione 2007/08, quando cioè festeggiammo la promozione in Serie C peraltro con una mia doppietta contro il Sibilla, per questo ne sono affezionato. C'è però da dire che vincere in casa tua, con le maglie di Sambiase e Vigor Lamezia, è qualcosa di speciale».
Tornando al presente, dopo Pasqua il d'Ippolito sarà in festa: «Non vediamo l'ora di festeggiare davanti ai nostri tifosi la promozione in Serie D. Forse l'unica nota stonata è averlo vinto in trasferta, ma non vedevamo davvero l'ora di chiuderlo».