Il club rossoblù ha incontrato i propri tifosi in vista della stagione 2024-25 che partirà domani dallo stadio Granillo. Il presidente: «La Vibonese è cambiata molto ma non lo definirei proprio un anno zero, ma si tratta di un percorso»
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Tanto entusiasmo in un corso pieno per assistere alla presentazione ufficiale della Vibonese. Il club rossoblù, infatti, si è presentato ai propri tifosi in vista della stagione 2024-25 che partirà domani pomeriggio dallo stadio Granillo, in occasione del turno di Coppa Italia contro la Reggina. Sicuramente un'accoglienza calorosa e questo fa pensare come il rapporto con i tifosi stia tornando solido. Festa dunque lungo il Corso Vittorio Emanuele III dal momento che, dopo la cerimonia di presentazione, il presidente Pippo Caffo si è adoperato al taglio della torta come augurio dell'imminente annata.
Niente proclami
Proprio il patron Caffo, poco prima dell'inizio della serata, si è espresso in merito al campionato (che inizierà domenica prossima) e con una organico quasi tutto nuovo e con sole due pedine rimaste rispetto allo scorso anno: «Non mi piace fare proclami, anche perché sono sempre controproducenti. La Vibonese è cambiata molto ma non lo definirei proprio un anno zero, ma si tratta di un percorso». Anche per quel che riguarda le ambizioni il presidente preferisce non sbottonarsi, anche se qualcosina la fa intendere: «Ci sono cinque o sei squadre attrezzate, ma sono sicuro che noi ci saremo e faremo il nostro campionato, cercando di onorare questi colori». Sull'esordio di campionato che vedrà la sua squadra andare in Sicilia, in casa della Nissa: «Gara tosta, ma noi ci stiamo collaudando e il match di domani in Coppa servirà per trovare ancora di più la quadra collettiva».
Un sognatore
Un ottimismo, quello del presidente Caffo, pienamente condiviso anche dal mister Facciolo che, nel corso della presentazione, ha usato poche ma semplici parole: «Riprendendo la frase di un famoso allenatore, posso dire che io sono un sognatore e dunque credo nel lieto fine. Sono convinto che ce la faremo perché siamo una squadra forte». Iniziato il conto alla rovescia, che scoccherà domani alle ore 17, per quello che sarà il cammino rossoblù fino al 4 maggio 2025.