Una vittoria che consegna la matematica salvezza al Cosenza a due giornate dal termine del campionato con i rossoblù che giocheranno il settimo campionato consecutivo. Il gol di Tutino al Del Duca affonda l'Ascoli e regala la festa finale rossoblù sotto il settore ospiti. Una festa meritata che giunge dopo tre vittorie consecutive (Reggiana, Bari e Ascoli) e ben 9 gol segnati e solo uno subito. La classifica a 180 minuti dal termine lascia ancora qualche spiraglio per sognare i play-off, ma bisogna vincere le ultime due partite (Spezia in casa e Como fuori) e sperare nei passi falsi delle squadre che precedono i rossoblù. Un Viali raggiante, che ha raggiunto la seconda salvezza con i rossoblù, è intervenuto nel post gara ai microfoni di Sky.  

Viali: «Tutino? Spero che l’anno prossimo…»

«Ci siamo dati l’obiettivo della salvezza perché fino a 4 partite fa sembrava complicato raggiungerlo. La squadra ha fatto un salto di qualità enorme, soprattutto le ultime tre vittorie di fila. Tutino? È un calciatore di grande qualità che si è finora esaltato solo a Cosenza. Spero che sia di buon auspicio per le scelte che farà la prossima stagione. Voglio pensarla così. Play-off ad un punto? Non ne abbiamo più parlato visto com’era la situazione. Ora nello spogliatoio, dopo l’esultanza, – spiega Viali – si è accennato a giocare le prossime due partite con sana follia. Questa squadra ha dimostrato qualità durante la stagione ma aveva il freno a mano tirato. Siamo stati bravi a lavorare su quello a livello psicologico».